Un folto pubblico per la finale del Concorso nella chiesa di San Francesco. Assegnati in tutto 11 riconoscimenti, tra premi in denaro e audizioni
PIENZA. Sono 11 i riconoscimenti assegnati al termine della finale del XIII Concorso internazionale per cantanti lirici “Città di Pienza”: quelli per i primi tre classificati, il premio per il miglior baritono intitolato ad Andy Johnson e sette premi-audizioni in teatri nazionali ed europei.
L’evento, promosso dal Comune della Città di Pienza, si è svolto dal 9 all’11 novembre con la direzione artistica di Monica Faralli, confermando anche in questa edizione la propria vocazione ad attrarre giovani voci liriche da tutto il mondo per dare loro preziose opportunità di avviamento di carriera. Al termine della finale, presentata dalla conduttrice Rai Valentina Lo Surdo nella chiesa di San Francesco, sono stati decretati i vincitori dei premi in denaro e delle audizioni in palio.
Il primo premio è stato conferito al tenore italiano 28enne Giuseppe Michelangelo Infantino; al secondo posto si è classificata la spagnola
Aitana Sanz-Perez, soprano, selezionata anche per un’audizione al Teatro Carlo Felice di Genova; si è qualificata terza la coreana Yeajin Jeon,
soprano, scelta pure per un’audizione presso il Teatro Massimo Bellini di Catania. Il premio “Andy Johnson” per la miglior voce di baritono è andato aDaniel Gyungmin Gwon, dalla Corea del Sud. Per l’audizione al Maggio Musicale Fiorentino è stato selezionato il soprano giapponese Yuka Wada, a cui è andato anche il premio audizione presso il Deutsche Oper di Berlino; Giada Venturini, mezzosoprano, è stata selezionata per il premio audizione al Teatro Massimo di Palermo; Francesca Paoletti, soprano, si è aggiudicata un’audizione presso il Teatro Fraschini di Pavia. Sono stati infine premiati con scritture per la stagione 2024/2025 presso il Landestheater Coburg in
Germania il tenore Giuseppe Michelangelo Infantino, il baritono Daniel Gyungmin Gwon, il soprano russo Alessandra Kirsanova.
Le cinque borse di studio per il laboratorio di perfezionamento “Accademia peraPienza 2024”, in preparazione dell’opera che andrà in scena a Pienza nella prossima estate, devono ancora essere assegnate, così come il titolo, che sarà deciso in base alle vocalità più particolarmente apprezzate durante il Concorso.
La valutazione dei cantanti nella serata finale è stata eseguita da una giuria formata da Cecilia Gasdia, sovrintendente presso la Fondazione Arena di Verona, in qualità di presidente, Cameron Arens vice casting manager del Festival d’Aix-en-Provence, Alessandro Ariosi dell’agenzia lirica Ariosi Management, Vincenzo De Vivo direttore artistico Teatro delle Muse di Ancona e Accademia d’Arte Lirica di Osimo, Neil Barry Moss direttore artistico dell’Opera di Coburg, Davide Pagliarusco collaboratore alla direzione artistica e segretario artistico presso l’Opera Carlo Felice Genova, i soprani Ines Francisca Salazar e Petra Maria Schnitzer, il tenore Peter Seiffert.
A sorpresa, al momento della premiazione la presidente di giuria Cecilia Gasdia, elogiando la qualità dei cantanti in gara, ha aggiunto che quattro dei finalisti saranno impegnati nella prossima edizione del prestigioso Arena di Verona Opera Festival.
“Il Concorso internazionale per cantanti lirici “Città di Pienza” continua a rappresentare un anello di congiunzione sull’internazionalità dei turisti che visitano Pienza e dei cantanti in gara, arricchendo l’energia culturale di Pienza e del territorio della Valdorcia e della Valdichiana Senese, questa candidata a Capitale italiana della Cultura per il 2026″. Con tali parole il sindaco della Città di Pienza Manolo Garosi ha commentato la XIII edizione del Concorso, che si è avvalsa della collaborazione organizzativa della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte.
“L’alto livello di preparazione dimostrato dai cantanti in tutte le giornate – ha concluso la direttrice artistica Monica Faralli – ha assicurato
un’ottima qualità alla XIII edizione del Concorso internazionale per cantanti lirici “Città di Pienza”, da dove anche quest’anno molti dei
partecipanti daranno inizio a una brillante carriera nel mondo della lirica”.