SIENA. Dopo i successi riscossi con “Tosca”, “Cavalleria rusticana”, “Gianni Schicchi” e “Suor Angelica”, per il quinto anno consecutivo l’Accademia Chigiana propone un nuovo eccezionale appuntamento con il saggio finale della classe di direzione d’orchestra, in programma mercoledì 25 agosto alle ore 21.15 al teatro dei Rinnovati.
L’opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave verrà eseguita in forma di demie-stage, con movimenti scenici a cura dello stesso Gianluigi Gelmetti. La direzione dell’opera verrà affidata, su scelta del maestro, tra gli allievi, mentre gli altri protagonisti saranno la soprano Sandra Pastrana, ex allieva Chigiana che vanta un curriculum ad alto livello, il tenore Stefan Pop, il baritono Giampiero Ruggeri, le due mezzosoprano Annunziata Vestri e Mariella Guarnera, il tenore Pasquale Ferraro, il baritono Fabrizio Corucci, Marco Innamorati e Matteo Ferrara, il tenore Francesco Segnini, Antonio Candia e Alfonso Paganini nel ruolo di Toreador. Con la partecipazione del Coro Ensemble Toscano, con il maestro del coro Leonardo Andreotti e ispettore del coro Rosalba Mancini.
Con loro ci sarà la Sofia Festival Orchestra, da moltissimi anni lo "strumento" del corso, il cui direttore stabile è Alipi Naydenov
Per il quinto anno consecutivo l’Accademia Chigiana e il maestro Gianluigi Gelmetti offrono quindi ai giovani talenti che frequentano le lezioni chigiane una possibilità unica nell’ambito della variegata offerta dei corsi di perfezionamento musicale, quella di misurarsi con la direzione di un’opera lirica, con cantanti professionisti e compagini artistiche di prim’ordine. Nel realizzare questo progetto viene profuso un grandissimo impegno da parte di tutti i protagonisti: il maestro Gianluigi Gelmetti unisce sempre un grandissimo entusiasmo alla sua elevata esperienza e prova con gli allievi, i cantanti e l’Orchestra di Sofia per circa 12 ore al giorno, coadiuvato dall’assistente Maurizio Dones, dall’assistente alla regia e coordinatrice artistica Eleonora Paterniti e dal pianista Ryuichiro Sonoda, in un’atmosfera concentrata e animata dalla grande energia trasmessa dallo stesso maestro.
Gianluigi Gelmetti dal 1997 è docente di Direzione d'Orchestra presso l'Accademia Chigiana di Siena. Per dieci anni è stato Direttore dell'Orchestra della Radio di Stoccarda con la quale ha eseguito, fra l'altro, l'integrale sinfonico – corale di Beethoven, Brahms, Mahler e gran parte della produzione Mozartiana, e delle più prestigiose orchestre internazionali, tra cui l'Orchestre Philharmonique di Monte-Carlo e dell'Orchestra Sinfonica della Rai di Roma. Grande rilievo hanno avuto le sue presenze in Francia, Germania, Inghilterra, America, Australia, Giappone, Svizzera e Italia. Molteplici sono stati i suoi impegni italiani con Iris di Mascagni e La Fiamma di Respighi e Marie Victoire prima assoluta mondiale all'Opera di Roma, con il Guglielmo Tell di Rossini, al Rossini Opera Festival, dove è considerato il decano, avendo diretto il maggior numero di produzioni, ultima tra queste il Tancredi con l'Orchestra della Toscana nell'edizione del 1999. Nello stesso anno è stato insignito del Rossini d'Oro. Con la Royal Opera House di Londra Gelmetti ha un rapporto costante: vi ha già diretto la Rondine di Puccini e l'Otello di Rossini. Vi tornerà nelle prossime stagioni ancora con la Rondine e con la Turandot. La prestigiosa rivista tedesca “Operwelt” lo ha premiato come migliore direttore dell'anno per la sua interpretazione delle Nozze di Figaro di Mozart. La critica giapponese ha designato la sua Sinfonia n° 9 di Beethoven la migliore dell'anno. Ha ricevuto numerose onorificenze, tra cui quella di “Chevalier de l'ordre des arts et let-tres”, in Francia e di “Grande ufficiale della Repubblica Italiana”. Nel 2005 è stato nominato Accademico di Santa Cecilia. E' Direttore Principale e Artistico della Sydney Orchestra e Direttore Musicale del Teatro dell'Opera di Roma.
Sandra Pastrana giovane soprano spagnolo, dopo aver iniziato prestissimo lo studio del violino si è dedicata al canto, diplomandosi al Conservatorio Superiore di Musica del Liceu di Barcellona con Eduardo Gimenez. Ha Frequentato l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha vinto numerosi concorsi internazionali tra cui il Concorso “Manuel Ausensi” di Barcellona, il Concorso “Pedro Lavirgen” e il Concorso Internazionale “Ottavio Ziino” a Roma. Ha debuttato nei ruoli di Norina nel Don Pasquale e come Micaela in Carmen al Teatro di Sabadell di Barcellona. Ha interpretato il ruolo di Ninetta in Chi dell’altrui si veste presto si spoglia di Cimarosa al Teatro dell’Università di Barcellona. Seguono importanti debutti al Liceu di Barcellona: La serva padrona (Serpina), L’enfant et les sortilèges di Ravel; Parsifal a fianco di Placido Domingo; Norma e Semiramide accanto a Juan Diego Florez. Ha inoltre cantato Werther (Sophie) al Teatro Verdi di Salerno, L’elisir d’amore (Adina) a Malaga, Il viaggio a Reims al Rossini Opera Festival, Orphée aux Enfers (Eurydice) di Offenbach all’Auditorium Manuel de Falla di Granada, La Sonnambula (Lisa) al Teatro de La Maestranza di Siviglia dove ha riscosso un grandissimo successo di pubblico e di critica. Sandra Pastrana ha interpretato inoltre il ruolo di Norina in Don Pasquale diretto da Riccardo Muti al Teatro Alighieri di Ravenna, al Teatro Municipale di Piacenza e al Musikverein di Vienna. Ha poi debuttato brillantemente ne La Bohème (Musetta) al Teatro Sociale di Rovigo, Padova, Bassano del Grappa e Jesolo. Hanno fatto seguito La clemenza di Tito (Servilia) e Werther (Sophie) al Teatro Verdi di Sassari, La Sonnambula (Lisa) al Teatro di Malaga, al Teatro Lirico di Cagliari e successivamente al Festival di Santander con la regia di Hugo de Ana, Adelaide di Borgogna (Eurice) con Alberto Zedda al Festival Mozart di La Coruña, Thaïs (La Charmeuse) al Gran Teatro de Liceu di Barcellona e Rigoletto (Gilda) a Seoul. Ha ottenuto un grande successo ne La Rondine (Lisette), con la regia di Graham Vick alla Fenice di Venezia. Tra i recenti impegni segnaliamo Don Pasquale in forma di concerto con Riccardo Muti al Musikverein di Vienna, ha debuttato il ruolo di Violetta ne La Traviata a Marbella, Grilletta ne Lo Speziale di Haydn al Teatro della Maestranza di Siviglia, La Gazza Ladra nel ruolo di Ninetta al Rossini Opera Festival di Wildbad.
Giampiero Ruggeri, inizia gli studi musicali al Conservatorio Rossini di Pesaro dove si diploma in Trombone nel 1984. Parallelamente alla professione svolta in qualità di primo trombone presso le orchestre sinfoniche della RAI di Roma e la Filarmonica Marchigiana si dedica allo studio del canto. Dopo essersi diplomato in canto nel 1990, si perfeziona con Sesto Bruscantini. Nel 1992 debutta a Pesaro come protagonista ne Il Barbiere di Siviglia sotto la direzione di Michele Marvulli. Nel marzo 1995 interpreta il ruolo di Olivier in Capriccio di Strauss diretto da Gustav Kuhn al Teatro Regio di Parma. Nel settembre 1996 interpreta il ruolo di Malatesta in Don Pasquale al Teatro Gentile di Fabriano. Nel gennaio 1997 canta il ruolo del Conte Brontolone nell’opera Li puntigli delle donne di Gaspare Spontini, diretta da Alberto Zedda in prima rappresentazione in epoca moderna. Dal 1993 partecipa al Rossini Opera Festival di Rugen (Germania) dove interpreta con successo di critica i ruoli di Figaro ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini e di Paisiello, Filippo in La Gazzetta, Slook ne La Cambiale di matrimonio e Malatesta in Don Pasquale sotto la direzione di Wilhelm Keitel. Nel maggio 1996 vince il Concorso "Giuseppe di Stefano" per il ruolo di Belcore, interpretato poi nel corso della stagione lirica del Luglio Musicale Trapanese.. Tra le sue più recenti interpretazioni segnaliamo Lucia di Lammermoor a Jesi e Alidoro di Leo a Napoli e Reggio Emilia con la Cappella della Pietà dei Turchini. Di nuovo come Alidoro ha partecipato alla Stagione Lirica Teramana.
I biglietti (posto unico 18 euro, ridotto 8 euro) potranno essere acquistati anche domani, mercoledì 25 agosto, dalle ore 15.30 alle ore 18 presso il botteghino di Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89) e da due ore prima l’inizio del concerto, direttamente presso il Teatro dei Rinnovati.
Per informazioni tel. 0577 22091, <www.chigiana.it.
L’opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave verrà eseguita in forma di demie-stage, con movimenti scenici a cura dello stesso Gianluigi Gelmetti. La direzione dell’opera verrà affidata, su scelta del maestro, tra gli allievi, mentre gli altri protagonisti saranno la soprano Sandra Pastrana, ex allieva Chigiana che vanta un curriculum ad alto livello, il tenore Stefan Pop, il baritono Giampiero Ruggeri, le due mezzosoprano Annunziata Vestri e Mariella Guarnera, il tenore Pasquale Ferraro, il baritono Fabrizio Corucci, Marco Innamorati e Matteo Ferrara, il tenore Francesco Segnini, Antonio Candia e Alfonso Paganini nel ruolo di Toreador. Con la partecipazione del Coro Ensemble Toscano, con il maestro del coro Leonardo Andreotti e ispettore del coro Rosalba Mancini.
Con loro ci sarà la Sofia Festival Orchestra, da moltissimi anni lo "strumento" del corso, il cui direttore stabile è Alipi Naydenov
Per il quinto anno consecutivo l’Accademia Chigiana e il maestro Gianluigi Gelmetti offrono quindi ai giovani talenti che frequentano le lezioni chigiane una possibilità unica nell’ambito della variegata offerta dei corsi di perfezionamento musicale, quella di misurarsi con la direzione di un’opera lirica, con cantanti professionisti e compagini artistiche di prim’ordine. Nel realizzare questo progetto viene profuso un grandissimo impegno da parte di tutti i protagonisti: il maestro Gianluigi Gelmetti unisce sempre un grandissimo entusiasmo alla sua elevata esperienza e prova con gli allievi, i cantanti e l’Orchestra di Sofia per circa 12 ore al giorno, coadiuvato dall’assistente Maurizio Dones, dall’assistente alla regia e coordinatrice artistica Eleonora Paterniti e dal pianista Ryuichiro Sonoda, in un’atmosfera concentrata e animata dalla grande energia trasmessa dallo stesso maestro.
Gianluigi Gelmetti dal 1997 è docente di Direzione d'Orchestra presso l'Accademia Chigiana di Siena. Per dieci anni è stato Direttore dell'Orchestra della Radio di Stoccarda con la quale ha eseguito, fra l'altro, l'integrale sinfonico – corale di Beethoven, Brahms, Mahler e gran parte della produzione Mozartiana, e delle più prestigiose orchestre internazionali, tra cui l'Orchestre Philharmonique di Monte-Carlo e dell'Orchestra Sinfonica della Rai di Roma. Grande rilievo hanno avuto le sue presenze in Francia, Germania, Inghilterra, America, Australia, Giappone, Svizzera e Italia. Molteplici sono stati i suoi impegni italiani con Iris di Mascagni e La Fiamma di Respighi e Marie Victoire prima assoluta mondiale all'Opera di Roma, con il Guglielmo Tell di Rossini, al Rossini Opera Festival, dove è considerato il decano, avendo diretto il maggior numero di produzioni, ultima tra queste il Tancredi con l'Orchestra della Toscana nell'edizione del 1999. Nello stesso anno è stato insignito del Rossini d'Oro. Con la Royal Opera House di Londra Gelmetti ha un rapporto costante: vi ha già diretto la Rondine di Puccini e l'Otello di Rossini. Vi tornerà nelle prossime stagioni ancora con la Rondine e con la Turandot. La prestigiosa rivista tedesca “Operwelt” lo ha premiato come migliore direttore dell'anno per la sua interpretazione delle Nozze di Figaro di Mozart. La critica giapponese ha designato la sua Sinfonia n° 9 di Beethoven la migliore dell'anno. Ha ricevuto numerose onorificenze, tra cui quella di “Chevalier de l'ordre des arts et let-tres”, in Francia e di “Grande ufficiale della Repubblica Italiana”. Nel 2005 è stato nominato Accademico di Santa Cecilia. E' Direttore Principale e Artistico della Sydney Orchestra e Direttore Musicale del Teatro dell'Opera di Roma.
Sandra Pastrana giovane soprano spagnolo, dopo aver iniziato prestissimo lo studio del violino si è dedicata al canto, diplomandosi al Conservatorio Superiore di Musica del Liceu di Barcellona con Eduardo Gimenez. Ha Frequentato l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha vinto numerosi concorsi internazionali tra cui il Concorso “Manuel Ausensi” di Barcellona, il Concorso “Pedro Lavirgen” e il Concorso Internazionale “Ottavio Ziino” a Roma. Ha debuttato nei ruoli di Norina nel Don Pasquale e come Micaela in Carmen al Teatro di Sabadell di Barcellona. Ha interpretato il ruolo di Ninetta in Chi dell’altrui si veste presto si spoglia di Cimarosa al Teatro dell’Università di Barcellona. Seguono importanti debutti al Liceu di Barcellona: La serva padrona (Serpina), L’enfant et les sortilèges di Ravel; Parsifal a fianco di Placido Domingo; Norma e Semiramide accanto a Juan Diego Florez. Ha inoltre cantato Werther (Sophie) al Teatro Verdi di Salerno, L’elisir d’amore (Adina) a Malaga, Il viaggio a Reims al Rossini Opera Festival, Orphée aux Enfers (Eurydice) di Offenbach all’Auditorium Manuel de Falla di Granada, La Sonnambula (Lisa) al Teatro de La Maestranza di Siviglia dove ha riscosso un grandissimo successo di pubblico e di critica. Sandra Pastrana ha interpretato inoltre il ruolo di Norina in Don Pasquale diretto da Riccardo Muti al Teatro Alighieri di Ravenna, al Teatro Municipale di Piacenza e al Musikverein di Vienna. Ha poi debuttato brillantemente ne La Bohème (Musetta) al Teatro Sociale di Rovigo, Padova, Bassano del Grappa e Jesolo. Hanno fatto seguito La clemenza di Tito (Servilia) e Werther (Sophie) al Teatro Verdi di Sassari, La Sonnambula (Lisa) al Teatro di Malaga, al Teatro Lirico di Cagliari e successivamente al Festival di Santander con la regia di Hugo de Ana, Adelaide di Borgogna (Eurice) con Alberto Zedda al Festival Mozart di La Coruña, Thaïs (La Charmeuse) al Gran Teatro de Liceu di Barcellona e Rigoletto (Gilda) a Seoul. Ha ottenuto un grande successo ne La Rondine (Lisette), con la regia di Graham Vick alla Fenice di Venezia. Tra i recenti impegni segnaliamo Don Pasquale in forma di concerto con Riccardo Muti al Musikverein di Vienna, ha debuttato il ruolo di Violetta ne La Traviata a Marbella, Grilletta ne Lo Speziale di Haydn al Teatro della Maestranza di Siviglia, La Gazza Ladra nel ruolo di Ninetta al Rossini Opera Festival di Wildbad.
Giampiero Ruggeri, inizia gli studi musicali al Conservatorio Rossini di Pesaro dove si diploma in Trombone nel 1984. Parallelamente alla professione svolta in qualità di primo trombone presso le orchestre sinfoniche della RAI di Roma e la Filarmonica Marchigiana si dedica allo studio del canto. Dopo essersi diplomato in canto nel 1990, si perfeziona con Sesto Bruscantini. Nel 1992 debutta a Pesaro come protagonista ne Il Barbiere di Siviglia sotto la direzione di Michele Marvulli. Nel marzo 1995 interpreta il ruolo di Olivier in Capriccio di Strauss diretto da Gustav Kuhn al Teatro Regio di Parma. Nel settembre 1996 interpreta il ruolo di Malatesta in Don Pasquale al Teatro Gentile di Fabriano. Nel gennaio 1997 canta il ruolo del Conte Brontolone nell’opera Li puntigli delle donne di Gaspare Spontini, diretta da Alberto Zedda in prima rappresentazione in epoca moderna. Dal 1993 partecipa al Rossini Opera Festival di Rugen (Germania) dove interpreta con successo di critica i ruoli di Figaro ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini e di Paisiello, Filippo in La Gazzetta, Slook ne La Cambiale di matrimonio e Malatesta in Don Pasquale sotto la direzione di Wilhelm Keitel. Nel maggio 1996 vince il Concorso "Giuseppe di Stefano" per il ruolo di Belcore, interpretato poi nel corso della stagione lirica del Luglio Musicale Trapanese.. Tra le sue più recenti interpretazioni segnaliamo Lucia di Lammermoor a Jesi e Alidoro di Leo a Napoli e Reggio Emilia con la Cappella della Pietà dei Turchini. Di nuovo come Alidoro ha partecipato alla Stagione Lirica Teramana.
I biglietti (posto unico 18 euro, ridotto 8 euro) potranno essere acquistati anche domani, mercoledì 25 agosto, dalle ore 15.30 alle ore 18 presso il botteghino di Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89) e da due ore prima l’inizio del concerto, direttamente presso il Teatro dei Rinnovati.
Per informazioni tel. 0577 22091, <www.chigiana.it.