di Roberto Cappelli
MONTALCINO. Al Teatro degli Astrusi domenica (17 gennaio) alle ore 17.15 sarà di scena “Un delitto senza importanza: chi ha ucciso Oscar Wild?”
Dai successi di Zelig, Alessandro Fullin, torna al teatro con la sua grande ironia e comicità con a fianco la sempre spumeggiante Anna Meacci, in un giallo comico sulle tracce del celebre scrittore irlandese. I due, coadiuvati da Filippo Pagotto, interpretano un testo raffinato ma accattivante (scritto dallo stesso Fullin) con un travolgente ritmo registico (grazie a Roberto Piana), dove i protagonisti cambiano velocissimi di abito ed umore, svolgendo tra mille colpi di scena le sorprendenti indagini. Com'è noto Oscar Wilde, lo scrittore che scandalizzò con le sue commedie la società vittoriana, morì di malattia a Parigi nel 1900 in una stanzetta d'albergo quasi sordida, circondato da pochi amici e probabilmente da molti debiti. Il testo della commedia di Alessandro Fullin parte da qui, ma contraddice subito la verità storica immaginando che Wilde venga invece assassinato durante un party in cui sono stati invitati i più famosi personaggi delle sue commedie. Ipotesi pirandelliana dunque, che pone da subito la domanda: chi ha ucciso Oscar Wilde? E perché? A condurre le indagini la non certo acuta Lady Bracknell che naturalmente interroga tutti i convenuti, una poco raccomandabile combriccola di presunti assassini: la romantica americana, la madre pragmatica, il canonico un pò gay, la governante assai ninfomane, il dandy sculettante, il tutto naturalmente condito dei migliori aforismi di Wilde. Finale a sorpresa, con nuove citazioni e un altro morto illustre. Lo spettacolo, che apre la stagione teatrale GeneraAZIONI 2010 diretta da Manfredi Rutelli, è il primo di una programmazione ricca di ottimi spettacoli ed artisti famosi, come Pamela Villoresi, Vito, Lucia Poli, Motus Danza, Alfonso Santagata ed altri. Tutti proposti all’interno di un progetto di rete teatrale fortemente voluto e sostenuto dalle amministrazioni comunali di Abbadia San Salvatore, Montalcino, Piancastagnaio e San Giovanni D’Asso-Montisi e offerta ai cittadini di un territorio ampio ed importante, vivo e molto vitale, come quello compreso tra le Crete Senesi e l’Amiata.