Dal 30 aprile al 3 maggio i ragazzi bettollini propongono il meglio della musica underground locale e internazionale
BETTOLLE (Sinalunga). Dal 30 aprile al 3 Maggio la piccola cittadina di Bettolle si riempie del frastuono rock’n’roll del Festival che è giunto alla sua settima edizione: il Frontiera Rock Festival torna, presso il parco di Villa Olda, con un cartellone ricco di concerti, selezionati tra i migliori nella scena underground locale e internazionale.
Si inizia il 30 Aprile con una serata dedicata al panorama di Rock Factory, la scuola di musica senese improntata al rock di gruppo e alla formazione di band, dal quale sono stati scelti due dei più importanti complessi formatisi tra i banchi della “fabbrica di rock” di Siena. I “Sogno Livido” e i “Ghost Space”, capilista delle band senesi.
Il 1 Maggio, per la festa dei lavoratori, il Frontiera Rock Festival intitola la serata “Al Vegliardo che Lotta e Lavora, al veggente poeta che muor”, riprendendo il testo di Gori per l’Inno del Primo Maggio. Riempiranno la serata tre band; i “Surfin’ Monkeys” promesse del panorama rock aretino, i sarteanesi “Essenza 55” e gli umbri “Progetto Panico”.
Il 2 Maggio, nella serata dedicata al “Garage Rock”, intitolata “Comfortably Roughness”, si susseguiranno i live di “BOB” da Chiusi-Montepulciano,al loro esordio ufficiale, i veneti Zagreb e gli inglesi The Cannibals, che dopo aver partecipato alla scena punk londinese degli anni ottanta, si presenteranno come ospiti internazionali al Frontiera Rock Festival.
Il 3 maggio chiuderà il festival una triade di musicisti toscani di altissima qualità, che comporranno una serata dedicata alla Black Music; EGO, che presenterà il suo spettacolo che mescola Soul, Funky e Hip Hop, i Toscana Sud, crew di rapper ormai nota nella scena musicale locale (e non solo), e i SAMCRO, duo blues aretino.
Tutte le sere sarà attivo lo stand pizzeria, spaghetteria e paninoteca, oltre al bar nel quale sarà possibile gustare birre artigianali del territorio.
Il Festival è situato nel Parco Villa Olda al quale si può accedere sia da Via G. Di Vittorio che da Viale Mazzini, a Bettolle.