
di Annalisa Coppolaro
SIENA. E' partito in grande stile il Franci Festival di Siena, una serie di concerti organizzato dall' Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci che continuerà fino ad ottobre.
Il primo concerto si è tenuto martedì (23 giugno) presso la Sala San Pio del Santa Maria della Scala, una bella esibizione del Trio Florentia composto dal violinista Alessio Benvenuti, dal violoncellista Luca Provenzani e dalla pianista Fabiana Barbini, tre apprezzatissimi interpreti della musica classica a livello internazionale.
Il Trio Florentia ha eseguito due opere di grande impatto ed intensità, il Trio in si maggiore op.8 di J Brahms, ed il Trio in mi minore n.2 op 67 di D.Sostakovich. L'opera di Brahms, paradigma della sua fase compositiva giovanile, è un lavoro in quattro movimenti, forte, appassionato, ricco di slancio ma con momenti scuri ed intensi. Invece l'opera di Shostakovich , del 1944, è costruito su melodie popolari russe e temi ebrici, ed armonizza i tre strumenti in modo da creare momenti di meditazione profondi, e passaggi talvolta cupi e disperati. I tre interpreti del Trio Florentia sono riusciti a proporre queste due intensissime opere con grande sensibilità coinvolgendo il pubblico in un concerto che, oltre ad esprimere le doti dei tre grandi musicisti, ha reso vibrante e presente lo spirito dei due compositori. Il prossimo appuntamento con il Franci Festival è per martedì 14 luglio alle 21 presso l'auditorium dell'Istituto, con il pianoforte di Marco Giliberti.