La mostra allestita presso la Fortezza di Montepulciano dal titolo “C’è ancora un futuro - Il volo delle libellule” esplorerà i temi della creatività generativa
MONTEPULCIANO. Sabato 14 settembre alle ore 17 si terrà l’inaugurazione di “Fortezza d’arte 2024” dal titolo “C’è ancora un futuro – Il volo delle libellule”, una mostra collettiva di pittura e scultura che coinvolge 20 artisti locali, le cui opere saranno esposte nella Sala Maria Russo e Sala delle Guardie della Fortezza poliziana. Organizzata dall’ASD Maestà del Ponte di Montepulciano Stazione, la collettiva ritorna per il secondo anno consecutivo, dopo il successo del 2023.
«L’iniziativa offre agli artisti partecipanti che, per nascita, residenza o affinità, gravitano intorno alla Valdichiana senese, l’opportunità di farsi conoscere e di condividere la loro creatività con un ampio pubblico, offrendo a residenti e visitatori l’occasione di scoprire opere di grande valore artistico. Quest’anno, la mostra si distingue per il suo forte legame con il tema della sostenibilità, caro all’Amministrazione Comunale di Montepulciano, e per l’importante messaggio di inclusione sociale, grazie alla partecipazione dei giovani autistici con le loro opere», è il commento del Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini.
«Le opere che saranno esposte a partire da sabato prossimo rappresenteranno l’incontro di più artisti, materie e linguaggi con l’intento di accompagnare il pubblico, ad attraversare la lente di cui si farà ponte la visione interpretata. Come delle libellule, capaci di indicarci dove le acque sono più salubri e l’atmosfera più accogliente e recettiva, così gli autori con la stessa grazia saranno interpreti di vie alternative, di pensieri laterali, di capacità immaginative ulteriori, nel porci le corrette domande, canalizzando le nostre energie per un risveglio dei sensi volto a tracciare inediti solchi e connessioni neuronali. Questo è ciò che ci auguriamo che accada: innescare il volo di coloro che saranno presenti, aprendo e liberando il potere di una visione all’interno della grazia evocata da questa sottile e iridescente metafora, la libellula», queste le parole di Silvia Rossi, curatrice della mostra.
La collettiva di pittura e scultura coinvolgerà 20 artisti locali e sarà promossa in condivisione con le straordinarie creazioni artistiche di ragazzi e ragazze autistici, opere frutto dei laboratori di Sant’Albino e Siena, promossi dall’Associazione Autismo Siena “Piccolo Principe” APS, per farsi coautori di un manifesto sociale.
I temi principali dell’edizione 2024 saranno quindi principalmente l’ambiente e l’inclusione sociale, argomenti che troveremo ben rappresentati sia da alcune delle opere degli artisti esposte nella sala Maria Russo della Fortezza, sia da una sezione distaccata, allestita nella Sala delle Guardie. Per tale motivo, sono stati invitati, nella stessa sede dell’inaugurazione due figure, Gaetano Rispoli del circolo locale di Legambiente “Terra e Pace APS Valdichiana”, e la prof.ssa Alessandra Valastro, direttrice del Master mag4P per “Esperto in progettazione e gestione di politiche e processi partecipativi” del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia.
Durante l’inaugurazione, oltre agli artisti, agli organizzatori e all’Amministrazione Comunale di Montepulciano, ente che sostiene e patrocina l’iniziativa, interverranno la curatrice della mostra dott.ssa Silvia Rossi, i rappresentanti dell’Associazione Autismo Siena “Piccolo Principe” APS. Questi ospiti testimoniano la collaborazione, promossa dall’ASD Maestà del Ponte, tra una rete di realtà impegnate a dare all’esposizione un significato di profondo valore sociale e ambientale, tutto nel segno della creatività come linguaggio universale.