Doppio appuntamento a teatro: in prima regionale “Antigone in Exilium” di Teatro Cenit e Fulvio Cauteruccio in scena con il cult “Roccu u stortu”
SAN GIMIGNANO. Tra danza, teatro, performance, walkabout e incontri, venerdì 8 luglio 2016 a San Gimignano, un cartellone ricco di appuntamenti nella terza giornata del Festival “Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere”, giunto quest’anno alla quarta edizione.
Doppio appuntamento teatrale con in prima regionale “Antigone in Exilium” di Teatro Cenit e Fulvio Cauteruccio in scena con “Roccu u stortu”. La danza è presente con lo spettacolo di Luigi Repetto mentre Luca Scarlini è impegnato nella performance “La Stanza dell’Amore ”. Ci sarà un incontro tra operatori, pubblico e critica e walkabout con Carlo Infante per le strade di San Gimignano.
In dettaglio
A teatro due appuntamenti da non perdere. Alle 22.15 alla Rocca di Montestaffoli, prima regionale di “Antigone in Exilium” della compagnia colombiana Teatro Cenit, uno spettacolo coprodotto da La Mama New York. Alle 21, sempre alla Rocca di Montestaffoli, il cult “Roccu u stortu” interpretato da Fulvio Cauteruccio in un allestimento pensato apposta per Orizzonti Verticali con musiche originali eseguite dal vivo da Peppe Voltarelli.
Nella giornata di venerdì spazio anche alla danza. Alle 19.30 al Palazzo della Propositura in Piazza Pecori, va in scena “Réveil profond”, spettacolo di e con Luigi Repetto. Produzione Soak Festival – New York,con la collaborazione di Center For Performance Research, New York. Musica di Lee Ranaldo e Giacinto Scelsi. Creazione originale per San Gimignano.
Sezione performance. Alle 18.30 nel Palazzo Comunale in Piazza Duomo, lo scrittore Luca Scarlini presenta “La stanza dell’amore: un racconto per la stanza del podestà di Memmo Filippucci nella Torre Grossa di San Gimignano”. Una creazione originale con cu porterà il pubblico alla scoperta degli affreschi della Stanza del Podestà e del concetto di eros nel medioevo. Creazione originale per San Gimignano, coproduzione Compagnia Giardino Chiuso/Orizzonti Verticali, Fondazione Fabbrica Europa.
Alle 17 nel cortile del Palazzo Comunale in Piazza Duomo, è in programma il primo degli incontri dal titolo “Generazioni a confronto” che si terranno fino a domenica 10 luglio ed in cui dialogheranno assieme artisti, operatori culturali, critici e pubblico interessato. Gli incontri sono incentrati su un unico tema generale: il confronto generazionale.
Nella mattinata Carlo Infante (Urban Experience) insieme a Marco Lisi condurranno i partecipanti al walkabout “Sorseggiando Vernaccia, la prima DOC” in un’esplorazione urbana del centro storico di San Gimignano nel frattempo conversando del Festival, del genius loci del borgo di cos’ straordinaria impronta medievale e visitando i luoghi d’eccezione dove assaggiare la Vernaccia, riconosciuta cinquanta anni fa come prima DOC Italiana. (Checkpoint Casa Campatelli ore 11 in Via San Giovanni – l’evento è in collaborazione con FAI – Fondo Ambiente Italiano).
Il festival Orizzonti Verticali, diretto da Tuccio Guicciardini e Patrizia De Bari sarà in programma a San Gimignano e Poggibonsi (Siena) dal 6 al 10 luglio 2016 e offrirà al pubblico cinque giorni di teatro, danza, performance, musica, scrittura, poesia, incontri letterari, incontri tra artisti, operatori e pubblico, workshop e radio walk show. Come nelle passate edizioni, il filo conduttore di Orizzonti Verticali sarà il confronto generazionale declinato a livello artistico.
Orizzonti Verticali è un progetto, nato nel 2013 a San Gimignano, curato dalla Compagnia Giardino Chiuso, con il contributo di Regione Toscana, Comune di San Gimignano, Comune di Poggibonsi, e il sostegno della Cassa di Risparmio di Firenze e della Fondazione Fabbrica Europa. All’interno del cartellone di eventi “Accade d’Estate” a cura dell’amministrazione comunale di San Gimignano.