Donatella Ansovini (Rai) e Pierluigi Pardo (La7) tra i relatori invitati a Siena dal Gruppo Stampa. Ieri l’intervento del senatore Alberto Barachini
SIENA. “L’innovazione tecnologica, la velocità e la distribuzione capillare e incontrollata di notizie e contenuti editoriali rendono ancora più fondamentale la responsabilità dei giornalisti e il rispetto dei codici deontologici”. Queste le parole del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, nel corso del Festival del Giornalismo di Siena che ieri ha visto il senatore ospite del panel sull’Intelligenza Artificiale tenutosi nella Contrada dell’Istrice. “Gli algoritmi e l’intelligenza artificiale – ha evidenziato l’esponente di governo – amplificano una distribuzione multipiattaforma rispondente soltanto a logiche digitali. Per tutelare i cittadini e la reputazione del mondo dell’informazione dai rischi di produrre la moltiplicazione di una potenziale disinformazione, i giornalisti sono chiamati ad un rigore etico e una accuratezza sempre più stringenti. È un compito arduo, soprattutto con i processi e i ritmi forsennati del mondo digitale, ma sono convinto – ha concluso Barachini – che la difesa dell’integrità e del valore del ruolo del giornalista sia la strada maestra del nostro futuro”.
Venerdì la seconda giornata di incontri. Appuntamento fissato alle ore 10 presso il Museo della Nobil Contrada del Bruco con il corso Comunicare la cultura del territorio: dai ritrovamenti archeologici di San Casciano dei Bagni alla rigenerazione urbana per raccontare il valore locale attraverso la tutela e la salvaguardia del bene comune: prevista la partecipazione di Donatella Ansovini (Rai Tgr Lazio), Sandro Vannini (Direttore Toscana Notizie), Emanuele Mariotti (Unistrasi), Agnese Carletti (Sindaco San Casciano dei Bagni), Stefano Di Bello (Opera Laboratori), Stefano Caredda (Direttore Redattore Sociale), moderatore Giuseppe di Blasio (La Nazione).
Nel pomeriggio la manifestazione si sposta nel Museo della Contrada della Chiocciola, che alle ore 15.30 ospiterà il panel Verso Parigi 2024: comunicare lo sport tra regole deontologiche e linguaggio tecnico, moderato da Guido D’Ubaldo (Presidente OdG Lazio). Relatori Massimo Cecchini (La Gazzetta dello Sport), Paolo De Laurentis (Corriere dello Sport), Pierluigi Pardo (La7), Franco Morabito (Presidente Ussi Toscana), Carlo Paris, Anna Benedetto (Consiglio Disciplina Odg Toscana), Marco Incagnola (Responsabile Ufficio Stampa Comitato Italiano Paralimpico), Simone Cardullo (Presidente Coni Toscana), Matteo Betti (Nazionale Italiana Scherma Paralimpica).
Il Festival del Giornalismo di Siena proseguirà durante la mattinata di sabato 1 giugno con l’ultimo panel, dedicato alla narrazione del femminicidio tra cronaca e deontologia e ospitato dal Museo della Contrada della Selva. Tutti gli eventi del Festival del Giornalismo di Siena sono gratuiti e aperti al pubblico. I colleghi giornalisti possono iscriversi ai corsi (accreditati per il percorso di formazione permanente dell’OdG) presentandosi direttamente alle sedi dei corsi. Per gli studenti non occorre prenotazione: verranno rilasciati un attestato di presenza e open badge Unisi.
Il Festival del Giornalismo di Siena è patrocinato da Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Università di Siena, Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali, Università per Stranieri di Siena e C.O.N.I. regionale Toscana, con il contributo di Regione Toscana, BCC Banca Centro Toscana Umbria, Assicoop Toscana, Busini Your Gadget Partner, Siena Motori, Terrecablate, Siena Congress e Accademia dei Rozzi. Un ringraziamento particolare va al Magistrato delle Contrade per la partnership nuovamente garantita alla manifestazione e alle Contrade Lupa, Istrice, Chiocciola, Bruco e Selva per la collaborazione e disponibilità accordate mettendo a disposizione i loro splendidi spazi.