Una delle due novità di questa edizione insieme all
CHIANCIANO TERME. Sono stati i ritmi latini degli Selton a chiudere la XII edizione della Festa della Musica. La manifestazione, inserita per il secondo anno consecutivo nel cartellone dei 15 eventi più importanti della provincia di Siena, si era aperta mercoledì con una serata dedicata alle band locali. Una delle due novità di questa edizione insieme all’Aftershow che sabato sera ha fatto danzare fino all’alba centinaia di giovani nel locale Whitemoon di Sant’albino (Montepulciano).
Circa 6mila le presenze registrate tra le serate di giovedì e venerdì per gli attesi concerti del duo Magoni Spinetti e di Nada.
Giovedì la cittadella della Musica di Chianciano è stata conquistata dall’entusiasmo sognante e raffinato di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti; travolgente l’interpretazione di Bocca di rosa: il capolavoro di De Andrè si è trasformato in una Taranta che ha fatto ballare i 3mila che hanno affollato l’area dei giardini pubblici. Ed altre tremila persone, di ogni età, hanno assistito venerdì al concerto di Nada, un incontenibile folletto che sul palco ha cantato, recitato e raccontato seguendo il file rouge dei ricordi (il pubblico è esploso quando ha intonato “Ma che freddo fa”) e dell’impegno civile.
In una rassegna così attenta alla qualità non poteva mancare un fotografo d’eccezione: ad immortalare i momenti più emozionante i sono gli scatti di Monelle Chiti, una delle fotografe più conosciute nell’ambiente musicale italiano. Le sue foto sono state pubblicate sul Corriere della Sera, su La Repubblica, Il Mucchio.