E il 28 febbraio alle 16,30 la visita teatralizzata della rassegna al Museo Civico
SIENA. Jacopo della Quercia e Tito Sarrocchi hanno un’opera in comune: è Fonte Gaia, simbolo civico della città di Siena e oggetto dell’ultima visita in programma domani (26 febbraio) alle ore 15,30 al Santa Maria della Scala, nell’ambito di “Febbraio al Museo”. La rassegna, promossa dal Comune di Siena, ha proposto per tutto il mese la visita gratuita e un calendario di incontri tematici e percorsi guidati al complesso museale di piazza Duomo e un ciclo di performance teatrali al Museo Civico, che si concluderanno sabato 28 febbraio, alle ore 16,30, con l’ultimo appuntamento all’interno di Palazzo Pubblico.
L’itinerario dedicato alla storia di Fonte Gaia. I partecipanti alla visita guidata di domani saranno condotti nei locali trecenteschi del Santa Maria della Scala – originariamente adibiti a ricovero per i numerosi viandanti, in seguito a fienile – dove sono esposti i marmi originali dell’antica Fonte Gaia di Jacopo della Quercia, affiancati dai calchi e dai gessi di lavoro di Tito Sarrocchi. La monumentale fonte realizzata da Jacopo della Quercia, destinata ad essere collocata in piazza del Campo, è stata protagonista di una lunga e travagliata vicenda: dalla sua tortuosa e decennale costruzione al rapidissimo deterioramento, fino allo smontaggio e sostituzione con la copia ottocentesca di Tito Sarrocchi. Jacopo della Quercia e Tito Sarrocchi, a distanza di più di quattrocento anni, si confrontano pertanto nella realizzazione di un’opera che rappresenta un patrimonio collettivo della città, carica di significati simbolici. La visita guidata all’esposizione permetterà d ripercorrere le tappe della vicenda di Fonte Gaia e il lungo lavoro di restauro a cui è stata sottoposta. La visita guidata, che terminerà alle ore 17, ha un costo di 5 euro.
Info e orari: Santa Maria della Scala. Il complesso museale Santa Maria della Scala e la mostra “Il corpo e l’anima. I luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo”, allestita fino al 1 marzo 2015, sono visitabili tutti i giorni, escluso il martedì: il lunedì e mercoledì dalle ore 10.30 alle ore 16.30 e, dal giovedì alla domenica, dalle ore 10.30 alle ore 18.30. L’ingresso, già gratuito per i residenti del Comune di Siena ad eccezione che per le mostre temporanee, sarà accessibile gratuitamente anche per i turisti per tutto il mese di febbraio 2015.