La mostra è finalizzata alla raccolta fondi per il restauro del “Cristo Deposto”attribuito a Francesco di Giorgio, ubicato nella Basilica dei Servi
PIENZA. La Delegazione FAI di Siena e il Gruppo Alberghiero Anghel Hotels, con il patrocinio del Comune di Pienza, presentano “Fiori”, la nuova mostra di Gianni Cacciarini. A Carlo Sisi, storico dell’arte tra i massimi esperti in Italia e all’estero dell’Ottocento e Presidente del Museo Marino Marini di Firenze, spetterà il compito di presentare i nuovi lavori di Cacciarini.
Per chi conosce l’opera dell’artista, citiamo tra l’altro l’importante mostra tenuta a Siena, Magazzini del Sale nel 1996 a cura di Chiara d’Afflitto, Antonio Natali e Carlo Sisi, ricorderà che l’accuratezza pittorica era il principale strumento espressivo di Gianni Cacciarini, si troverà di fronte ad una nuova feconda potenza espressiva, cromie squillanti e terrose insieme, che sciolgono e travolgono la forma in una disordinata inondazione. Emergono dalla corrente alcuni fiori rosa o azzurri, saporosi come carezze, e onirici come il volto muto di un’Ofelia che resiste alla corrente, avvolta di stoffe bagnate, oppure lo sguardo di ragazzi che alzano gli occhi smarriti sotto vegetali notturni, fluidi come acqua di lago.
Oltre la forma di una tradizione celebrata e ingombrante, quasi muta e inservibile all’oggi se fraintesa, sta quindi la possibilità di leggere le opere che Gianni Cacciarini ha prodotto in questa stagione già calda. Sono immagini isolate all’interno di una pittura grondante dove si stagliano isole di figurazione brutalmente incollate sul colore fluido, isole che brillano di giallo, turchese, arancione: memorie di ginestre o di rose, raccolte in una campagna vista attraverso uno schermo, e combuste da una luce zenitale. Altrove il volume della pennellata, che è sgorgata incurante sia delle gocce che colano sulle parti già dipinte, sia dei riti pittorici di una Toscana ormai lontana, parla invece linguaggi di mondi contigui, che presto saranno fusi.
La mostra è finalizzata alla raccolta fondi per il restauro del “Cristo Deposto”, la grande scultura in terracotta attribuita a Francesco di Giorgio, ubicata nella Basilica dei Servi di Siena.
Gianni Cacciarini
Nato a Firenze, vive nel capoluogo toscano. Nell’ambito della cultura nazionale ed internazionale ha una posizione di assoluto rilievo. La sua vocazione dell’immagine geometrica proviene dalla originaria formazione di architetto. Oltre alle numerose mostre in Italia ed all’estero si segnala la sua presenza con le incisioni al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi a Firenze, con due opere nella Galleria degli Autoritratti degli Uffizi, un’opera al Museo del Novecento a Firenze, alla National Gallery di Washington e alla Raccolta Bertarelli di Milano.
Fonte: www.giannicacciarini.it