SIENA. La poesia di Michele Porsia protagonista a Siena.
Domenica (11 ottobre) alle 19.00 presso il TeatrO2 di Siena (via Fontebranda 95, int. 2), si svolgerà la presentazione del libro “Sintomi di Alofilia”, una silloge di poesie edita dalla Giulio Perrone editore. Sarà il primo degli appuntamento fuori programma della rassegna “Evoluzione d’Ottobre” e si svolgerà alla presenza dell’autore.
Le parole dell’opera prima di Michele Porsia, fiorentino che ha partecipato al Parma Poesia festival 2009 e rappresentato la città di Firenze per la sezione letteratura nella Biennale di Skopje dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, fluiranno durante e dopo una degustazione di tequila: il sale resterà sull’orlo del bicchiere o sul dorso della mano. Intanto l’armonica a bocca e la chitarra di Rene Miller faranno da intermezzo ad una jam session in cui gli attori del teatro leggeranno alcune poesie tratte dal libro.
La strada è apparsa sulla pagina/come l’unico segno di vita/ma sulla neve, sindone di carta/si vede in filigrana/anche il profilo disabitato/dei luoghi che attraverso. Seguo la macchina spargi-sale/la scia scura e rumorosa/che mi lascia viaggiare/e che mi trascina cieco/nel paesaggio cancellato dal freddo.
"Questi versi sono nati dalla consapevolezza dell’assenza di un senso condiviso e da una nuova ricerca: un tentativo titanico di vita – ha spiegato Michele Porsia – Bisogna immaginare Sisifo felice – dice Camus posto in esergo alla poesia – rotula – e io provo a immaginarmi con la pietra, tentando di trasformarla in corpo, in osso".
Biografia.
Michele Porsia (1982) è nato a Termoli. Cerca l’estraneità e lo sradicamento e, mentre conserva una pietra della sua città nativa, da otto anni vive a Firenze. Selezionato da Andrea Sirotti e da Vittorio Biagini, nel Settembre del 2007 ha preso parte al laboratorio di scrittura di Antonella Anedda e di Gianmario Villalta. In seguito è stata pubblicata, con alcuni suoi testi e un’intervista, Nodo sottile 5 (Le Lettere, 2008), un’antologia che raccoglie dieci giovani voci. Finalista di alcuni premi nazionali, negli ultimi anni ha partecipato a festival e a rassegne come al Parma Poesia festival 2009. Si occupa di arti visive, di architettura e, soprattutto, di scrittura; spesso si aggira al confine tra le diverse discipline. Collabora con il gruppo musico-teatrale Hanife Ana realizzando cortometraggi. Ha rappresentato la città di Firenze per la sezione letteratura nella Biennale di Skopje dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo. Con Sintomi di Alofilia, sua opera prima, ha vinto il premio Cose a Parole indetto dalla Giulio Perrone editore.