Prosegue la cooperazione tra Comune, Società Monteriggioni AD 1213 e l’Associazione Gli Amici del Castello
MONTERIGGIONI. L’evento dedicato all’osservazione al telescopio di Luna, Marte, Giove e Saturno con Alessandro Marchini e lo staff dell’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena (“Luna e pianeti sopra al Castello. Winter Edition”) che doveva tenersi l’8 dicembre è stato rimandato per il meteo. La nuova data individuata è il 1 gennaio 2023, andando così a far parte di un capodanno monteriggionese di impatto. Infatti, già alle 15,30, vedrà salire sul palco di Piazza Dante Alighieri il grande jazzista Stefano Cocco Cantini insieme a Jole Canelli e Leonardo Marcucci, con il loro potente progetto musicale “The Art of Song”; a seguire, intorno alle 17,30, l’atteso appuntamento che rivelerà la bellezza della visione del cosmo come è apparso ai nostri lontani antenati secoli e millenni fa con la sua immanenza e la sua poesia. Contemporaneamente sarà possibile coccolarsi gustando caldarroste e vin brûlé.
L’appuntamento per questo fine settimana è invece per sabato 10 dicembre, alle 18,30 con l’Osteria Letteraria, nelle eleganti sale del Pit Stop 17 Cocktail Bar di Luigi Cagnazzo in Via 1° Maggio 25, incentrata sul libro “La Politica è donna. Memoria di una ragazza ribelle” di Tommasina Materozzi (curato da Silvia Folchi) che dialogherà insieme al sindaco di Monteriggioni Andrea Frosini.
È un testo appassionante e pieno di fascino, ben oltre la biografia, in cui l’autrice ripercorre la sua vita fatta di grande impegno nella partecipazione civile e politica a partire dagli anni del dopoguerra, narrando una lunga vicenda collettiva di responsabilità politica e istituzionale che parla di donne e di donne per le donne. Una narrazione che muta a ogni passaggio d’epoca in cui, sottolinea Anna Meroni nell’introduzione, «Il risultato è un percorso costantemente in bilico tra l’esercizio della memoria e la ricerca storica, tra la dimensione soggettiva e la realtà politica e sociale».
La sua storia ha avuto inizio molto presto, quando Tommasina per bisogno fu costretta lavorare interrompendo il proprio percorso di studi dopo le scuole elementari, ma che la vide impegnata già giovanissima nell’Udi (Unione donne italiane) divenendone in breve una dirigente provinciale e poi nazionale, spendendosi per l’attuazione della legge sulle Pari opportunità e nel ricostruire le vicende del movimento delle donne; in contemporanea crescendo personalmente nel recuperare gli anni di studio e formazione perduti. Il libro spazia così dalle battaglie femministe lunghe mezzo secolo ai rapporti con i partiti di sinistra (fu funzionario, per esempio, in DP – Democrazia Proletaria) e con la politica sino alla questione della pace e della cooperazione internazionale, sempre impegnata con coerenza nella possibilità di costruire una società socialista fondata sulla Costituzione e sull’affermazione delle donne.
Come scritto di recente da Tiziana Bartolini sul portale ND – Noi Donne, si tratta di una testimonianza diretta e vissuta che sottolinea «l’importanza dello spendersi per un’idea e per un’ideale, che racconta il gusto della partecipazione attiva per contribuire a migliorare la società. Sono principi sani che sarebbe bene rivitalizzare cercando nuove sintonie e dinamiche nel presente. L’altro aspetto che si impone con vigore riguarda lo studio come crescita personale e come rispetto del lavoro politico “finalizzato al bene pubblico”, che deve poggiare sulle solide basi della conoscenza, perché la gestione dei processi politici richiede la consapevolezza delle responsabilità che si assumono. Anche questo è un esempio per questo nostro tempo, contrassegnato dalla superficialità e, spesso, da un’ingiustificata ignoranza. È anche l’esempio di una modalità femminile di approcciare il potere, unendo la forza delle idee all’umiltà dell’ascolto».
Info e prenotazioni 0577 304834 – info@monteriggioniturismo.it