Domani (25 maggio) presso il parcheggio COOP di via delle Grondaie a Siena spettacolo-istallazione sul Genocidio di Srebrenica

L’11 luglio 1995 le forze serbo-bosniache al comando del generale Ratko Mladić entrarono nella città di Srebrenica e, fino al 19 luglio successivo, ebbero il tempo e la libertà di compiere il Genocidio di 15.000 civili, sotto gli occhi dei Caschi blu ONU.
La Compagnia MOTUS, fin dal 2003 attivamente impegnata in Bosnia Erzegovina con attività artistiche mirate all’attenuazione dei conflitti, con il progetto MOVING TO PEACE ha avuto modo di approfondire la crudezza del genocidio perpetrato ai danni della popolazione inerme di Srebrenica dalla viva voce dei sopravvissuti e raccogliere documenti che raccontano i terribili fatti di quei giorni. I video, spesso ripresi dalle stesse vittime, mostrano da vicino le donne, i vecchi e i bambini consegnati alle truppe serbe durante il rastrellamento a Potocari (base delle truppe ONU) o la fuga degli uomini braccati nei boschi.
Questi ed altri materiali hanno ispirato MOTUS a creare lo spettacolo “ERASE”, prodotto in collaborazione con l’International Association of GENOCIDE SCHOLARS, l’Università degli Studi di Siena, il Comune di Siena e il Comune di Tuzla (BiH) che è stato presentato per la prima volta il 19 Giugno 2013 al Congresso Mondiale sul Genocidio.
Il 25 Maggio, grazie alla Sezione Soci Unicoop di Siena che organizza l’evento, MOTUS presenta lo spettacolo ERASE in una nuova versione nella quale lo spettacolo di danza, integrato da teatro, video, fotografia, istallazioni, si trasformerà in una esperienza coinvolgente per il pubblico, un viaggio attraverso la memoria.
La serata-evento è a ingresso gratuito.