Per la copertina Baldini+Castoldi ha scelto una foto di Augusto Mattioli concessa al Cittadino on line
SIENA. “Siena, la sua banca e una scomoda verità”. E’ in libreria per Baldini+Castoldi il libro di Tommaso Strambi sulla morte di David Rossi.
Fu suicidio o omicidio la morte di David Rossi caduto il 6 marzo 2013 da una finestra di Rocca Salimbeni?
A raccontare la storia di quegli anni, di quel clima, è ora Tommaso Strambi, l’ex capo della redazione senese del quotidiano ‘Qn-La Nazione’, che di David Rossi era amico. Strambi racconta una Siena scossa dalle tante inchieste esplose in quegli anni (da quella sul dissesto nei bilanci dell’Università a quella sulle elezioni per il rettore, da quella sull’aeroporto di Ampugnano a quella sui conti dell’Asl, fino a quelle sul Monte dei Paschi).
Ancora oggi, a dieci anni di distanza, la morte di Rossi continua a dividere, a provocare dolore. Strambi aiuta a comprendere una città complessa e diffidente, difficile da scrutare, svelando, infine, “una scomoda verità”: il ‘punto fermo’ fissato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta della scorsa legislatura presieduta da Pierantonio Zanettin.