
La drammaturgia è di Stefano Geraci e le musiche di Ares Tavolazzi.
Parallelamente alla famosa trama dell'opera, il regista pone nuove domande rispetto al testo originario, proponendo uno spettacolo nuovo, quindi, in cui si è voluto sperimentare il senso della rielaborazione teatrale di uno stesso tema, raccogliendo altri risultati che anche per il pubblico saranno completamente diversi dai precedenti.
Sei duellanti mascherati costringono Amleto a ripetere il proprio destino e le parole già mille volte ascoltate. E mentre da varie metamorfosi dei “duellanti” prendono vita i personaggi dell’opera, senza che ci siano ruoli unici assegnati, Amleto è circondato da re, regine, spettri, Ofelie, Orazi e Poloni che si moltiplicano prendendo corpo intorno a lui per spingerlo verso la sua “fine”.
Ed è dalla “carne” di Amleto, giunto al limite della sua storia e della sua esistenza, che scaturisce il “silenzio” di fronte a cui le domande restano sospese, così come resta sospesa la sua vendetta per l’assassinio del padre.
In occasione dello spettacolo si terranno al Liceo Classico Piccolomini due incontri rivolti agli studenti delle Scuole Medie Superiori di Siena, curati dalla prof.ssa Marzia Pieri, coordinatrice del progetto di promozione e formazione del pubblico, che parteciperà mercoledì 17 marzo dalle ore 9.30 alle ore 11.30; mentre giovedì 18, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, sarà presente il regista Roberto Bacci.
I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati (0577 292265) giovedì 18 marzo, dalle 17 alle 20 e venerdì 19 marzo dalle 16 fino all’inizio dello spettacolo, online sul sito www.comune.siena.it, oppure al Call Center, tel. 0577 292615 – 292614, dal lunedì al venerdì con orario 9.30-12.30, fino al giorno precedente l'apertura della biglietteria.