SIENA. Quale data migliore dell’8 marzo per presentare il debutto di uno spettacolo fatto di donne, per le donne, sulle donne? E’ questa, infatti, la scelta della compagnia “Usa&Getta” che torna al Teatro del Costone con una nuova produzione tutta al femminile, dopo l’avventura del 2008 con “From Medea” di Grazia Verasani.
Stavolta si tratta di “Due partite”, testo intenso e impegnato firmato da Cristina Comencini e già portato in scena dalle più grandi attrici italiane; recentemente ne è anche uscita una versione cinematografica con i volti, tra le altre, di Margherita Buy, Paola Cortellesi, Isabella Ferrari, Marina Massironi e Claudia Pandolfi.
Quattro donne borghesi, negli anni Sessanta, mentre le loro bambine giocano nella stanza accanto, siedono intorno ad un tavolo per la solita partita a carte del giovedì. Si confidano, si raccontano in quattro storie diverse che ruotano intorno alla maternità. Quarant’anni dopo, le loro quattro figlie si ritrovano nella stessa stanza, per il funerale di una delle madri. Hanno vite e percorsi diversi da quelli degli anni Sessanta, ma il disagio e la ricerca della propria identità femminile sono gli stessi.
“Due Partite” è un testo di grande sensibilità e ironia, capace di sondare nel profondo l'essere donna, con i suoi conflitti e le sue problematiche che nel tempo cambiano solo nella forma e non nella sostanza. E’ uno spettacolo in cui si alternano momenti comici e tragici, in modo emozionante e ironico. La sfida di questo “teatro di parola” è, infatti, proprio il cambio di registro: si passa, in un attimo, dalla risata alla commozione.
Le donne sono fatte così, disperate e pronte all'ironia.
Queste donne si guardano per quello che sono: carte di un gioco più grande.
Non si dipingono migliori degli uomini, né migliori di quanto non siano.
É uno spettacolo che cerca di raccontare ciò che è o non è cambiato nei rapporti fra uomo e donna dagli anni '60 a oggi. Il confronto di “due tempi diversi” di essere donne sembra suggerirci che per l’umanità femminile, in qualsiasi epoca storica, non c’è scampo o per meglio dire, riprendendo una frase ricorrente del testo: “Non se ne esce”.
Ciò nonostante, sono proprio loro che, con tenace energia e coraggio, continuano senza posa ad alimentare il mondo.
Quattro le serata in programma, con il debutto l’8 marzo – festa della donna – e le repliche giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 marzo, sempre con inizio alle 21,15.
La biglietteria del teatro (10€ intero e 8€ ridotto) sarà aperta nei giorni dello spettacolo, dalle 20; è possibile prenotare i biglietti scrivendo a usaegettateatro@email.it o telefonando al 347 8035750.
8 – 11 – 12 – 13 febbraio 2010 ore 21,15
DUE PARTITE
di Cristina Comencini
Compagnia “Usa&Getta”
Con: Silvia Bruni, Clizia Corti, Giulia Maestrini, Lucia Pelosi
Elementi scenografici: Alessandro Brogi
Costumi: Sara Putortì, Marta Montanelli, Marzia Marzini
Trucco e acconciature: Estetica Venere e Marzia Marzini
Consulenza musicale: Massimo Biliorsi
Luci: Graziano Marchi
Regia: Lucia Donati e Rita Ceccarelli