MONTERIGGIONI. Doppio appuntamento nel fine settimana ad Abbadia Isola con “Itinerari d‘Inverno”: la conoscenza delle radici del mediterraneo attraverso la pianta dell‘olivo ed i canti popolari per celebrare la Festa della Toscana, ma anche l‘immaginario di Salgari con le avventure di Sandokan. Questi gli ingredienti dei nuovi appuntamenti della rassegna teatrale che la compagnia teatrale La Lut, propone presso il complesso monumentale di Abbadia Isola in collaborazione con il Comune di Monteriggioni.
Si comincia sabato 31 gennaio alle 21,15 per celebrare la Festa della Toscana con lo spettacolo “Storie d’olio e d’ulivi” di e con Massimo Shuster a cui seguirà un dialogo, “Di voce in voce” tra Stefano Jacoviello e Francesco Oliveto sulle voci ed i canti delle comunità, accompagnato da una degustazione di vini delle Fattoria Il Colombaio. Domenica 1 febbraio invece alle 18 nuovo appuntamento per le famiglie con “Domenica a teatro con…” che questa settimana propone la compagnia I Sacchi di Sabbia ed il loro “Sandokan o la fine di un’avventura”, un adattamento da Emilio Salgari che fa di verdure e ortaggi strumenti di narrazione della storia. Primo appuntamento poi con i corti del Festival Visionaria: Ngutu di Felipe Del Olmo e Daniel Valledor che aprirà il pomeriggio di “Domenica a teatro con…”
Gli spettacoli
“Storie d’olio e d’ulivi” è uno spettacolo della compagnia “Théatre de l’arc en terre” in collaborazione con LaLut. “Le civiltà dell’ulivo”, in questi termini si parla dei popoli del passato e del presente che hanno vissuto e vivono sulle rive del Mediterraneo, tutti accomunati dalla coltura di un albero che dopo migliaia di anni ci caratterizza ancora. Albero di pace, ma anche albero martirizzato dalle guerre, per questo è sempre più importante conoscerlo, amarlo e rispettarlo, perché nella sua storia e nella sua vita sono scolpite le tracce del meglio di noi stessi.
A seguire è in programma una degustazione di vini della Fattoria Il Colombaio che accompagnerà il dialogo tra Stefano Jacoviello e Francesco Oliveto con il pubblico: partendo dal patrimonio della musica popolare toscana, i due racconteranno le storie e proveranno a tracciare gli itinerari di temi e motivi che arrivano da lontano, e che da qui sono ripartiti per altre terre, altri tempi, altre storie.
Domenica 1 febbraio invece spazio ai Sacchi di Sabbia con “Sandokan – o la fine di un’avventura” tratto da “Le Tigri di Mompracem” di Emilio Salgari con la scrittura scenica di Giovanni Guerrieri con la collaborazione di Giulia Gallo e Giulia Solano. I protagonisti sono Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano.
Il luogo in cui si svolge l’azione è una cucina: attorno ad un tavolo si raccolgono i quattro personaggi che iniziano a vivere le intricate gesta del pirata malese. Perno dell’azione è l’ortaggio, in tutte le sue declinazioni e poi cucchiai di legno come spade, grattugie come cannoni, una bacinella piena d’acqua per il mare del Borneo, scottex per cannocchiali, e ancora sacchetti di carta, coltellini, tritatutto…Il racconto si affaccia alla mente degli spettatori, per poi esplodere con una frenesia folle che contagia. Lo spettacolo – attraverso la rifunzionalizzazione di semplici oggetti d’uso – è un elogio all’immaginazione, che rischia di naufragare nel blob superficiale dei nostri tempi e al tempo stesso una satira di costume.
Prima dello spettacolo sarà proiettato il cortometraggio tratto dal Festival Visionaria:
“Ngutu” di Felipe Del Olma e Daniel Valledor (Spagna).
Gli spettacoli di sabato sono ad ingresso gratuito ed è raccomandata la prenotazione, lo spettacolo di domenica è adatto ad un pubblico da sette anni in su ed il biglietto sarà per tutti di 4 euro.
Itinerari d‘Inverno 2015 è promosso e realizzato dal Comune di Monteriggioni e da laLut, con il sostegno di Simply e Fattoria Il Colombaio e in collaborazione con Festival Visionaria, Auser/L‘Età d‘Oro – Monteriggioni, Libreria La Martinella, Abbi – Associazione benefica Abbadia Isola, Monteriggioni Ad 1213, Istituto Storico della Resistenza Senese e dell‘Età Contemporanea, Associazione Culturale Il Cerchio delle Muse , Circolo Filarmonico di Strove.
La prenotazione è raccomandata per tutti gli spettacoli e per informazioni è possibile contattare gli organizzatori a itinerari@lalut.org o chiamare al 3311090707.