Le nuvole che passano, il canto della nostalgia e della migrazione il titolo dello spettacolo di domani
SIENA. Domani (7 giugno)
Domani (7 giugno) alle ore 21,30
ospite lo spettacolo del gruppo LIMINALIA/ Laboratorio di creazione teatrale dal titolo Le nuvole che passano, il canto della nostalgia e della migrazione.
Dai testi e con la regia di Francesco Torchia sette donne raccontano un personale viaggio di migrazione. Un lungo canto vario e intrecciato che contiene altri canti: voci che si richiamano, s’inseguono, si rispondono, si rispecchiano, rinviano l’una all’altra.Canto di terre lontane, di radici spezzate, di amori perduti, di sogni inseguiti e poi sfuggiti, di desideri appena pronunciati, di slanci e cadute.Cantando sulla tolda di un’imbarcazione, mossa dall’incresparsi delle onde, in uno specchio d’acqua infinito, mentre passano in cielo le nuvole.Cantando lungo tutta la durata di un viaggio senza termine. Dal tramonto all’alba e dall’alba al tramonto.Le azioni nascono dal canto e risalgono alle sue fonti, seguono le derive, respirano la sua aria, si nutrono delle sue diverse melodie. Dispiegandosi, le azioni si trasformano in lenta e muta danza che ricorda il prima, racconta il “qui ed ora”, mentre sogna il dopo.
Nomadi, migranti e fuggitive, donne senza terra, schiacciate tra l’oceano e il cielo, bruciate dalla doppia fiamma della nostalgia e della speranza, cantano la vita vissuta e quella che verrà.
Una scrittura scenica originale nella quale confluiscono echi e suggestioni provenienti da vari testi poetici e narrativi, da racconti e resoconti di migranti e migrazioni. Uno spettacolo che rinvia ai temi di fondo delle migrazioni di ogni tempo, parla della nostalgia e dell’utopia, del tornare e dell’andare, insomma di quel continuo “passare” come “le nuvole… laggiù…” che è cifra distintiva d’ogni destino individuale e collettivo e rende, tutti e comunque, migranti, nomadi e ovunque “stranieri”.
Lo spettacolo sarà preceduto dal cortometraggio Passeggera in transito di Andrea Cecilia Searle, donna regista e migrante.
Biglietti: € 8 intero, € 5 ridotto tesserati
Info e prenotazioni: uffstampa@lacortedeimiracoli.org; 057748596, 347 775634negli spazi della Corte dei Miracoli, di scena le storie e i racconti delle donne migranti.
Una serata, dopo quella di oggi (6 giugno) dedicata alla migrazione vista dagli occhi delle donne e attraverso le emozioni di chi lascia il proprio Paese per ricominciare daccapo, mettendo in discussione le proprie tradizioni e entrando in commistione con altre culture.