Una rara versione di un'opera di Mendelssohn-Bartholdy per il secondo appuntamento in cartellone
SIENA. Una rara versione di un’opera di Mendelssohn-Bartholdy sarà parte del concerto del Franci Chamber Ensemble, protagonista il 17 luglio del secondo spettacolo della rassegna “Destatevi! Serate artistiche attorno al pozzo… di scienza”, organizzata dall’Accademia dei Fisiocritici nella sua corte interna.
Alle 21.00 un FisioDrink e alle 21.30 lo spettacolo con biglietto unico a 15 euro. Info e prenotazioni online su eventi.fisiocritici.it fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il concerto, per otto archi e un clarinetto, prevede due classici famosi: il Quintetto in la maggiore per clarinetto di Mozart e l’Ottetto in mi bemolle maggiore per archi di Mendelssohn-Bartholdy. A questi si aggiunge un brano moderno di Béla Kovács di musica klezmer, il genere musicale tradizionale delle comunità ebraiche dell’Europa orientale che poi si è diffuso in tutto il mondo.
Un’opportunità unica e imperdibile per poter ascoltare l’Ottetto in una versione prevista dall’autore ma raramente eseguita, con un contrabbasso al posto di un violoncello insieme a quattro violini, due viole e un solo violoncello.
L’Ensemble si compone in questa occasione di una docente e di otto studenti del Conservatorio di Siena Rinaldo Franci: Alberto Catto, Ludovica Pierini, Emanuele De Luca, Ginevra Gambacciani, Margherita Di Giovanni, Elena Caroni, Leonardo Voltan, Pier Francesco Grelli, Matteo Fabbrini.
Altra particolarità che aggiunge emozione alla serata è che il concerto costituisce di fatto l’esame di laurea per due degli allievi del biennio di musica da camera.
Prima dello spettacolo i partecipanti potranno anche visitare, in un suggestivo orario serale, il Museo di Storia Naturale dell’Accademia e la mostra “Ali di porpora” che nel seminterrato espone magnifiche foto di fenicotteri della laguna di Orbetello a cura dell’Associazione “Occhio in Oasi”.