SIENA. Da giovedì 3 maggio riaprirà al pubblico anche la Pinacoteca nazionale di Siena, uno fra i più prestigiosi musei statali della Direzione regionale Musei della Toscana.
La riapertura rispetta tutte le norme di sicurezza previste per i visitatori, il personale, gli ambienti e le opere, in linea con le indicazioni del Comitato tecnico scientifico nazionale e con le indicazioni operative fornite dalla Direzione Generale Musei del Mic. L’attività della Pinacoteca non si è mai fermata in questi mesi di chiusura al pubblico grazie a ingenti lavori di ammodernamento delle strutture museali, restauri di opere d’arte, attività di archivio e chiusura di progetti di valorizzazione o convenzioni con enti e realtà locali per sviluppare nuove sinergie.
Con la Pinacoteca riaprono alla consultazione anche gli archivi e la biblioteca di Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla il martedì e il giovedì mattina e Villa Brandi il lunedì, mercoledì e venerdì mattina sempre su prenotazione.
Giorni, orari di apertura e modalità della visita alla Pinacoteca:
Lunedì, venerdì, sabato, domenica (1a, 3a e 5a del mese) e festivi infrasettimanali ore 8.30-13.30;
martedì mercoledì e giovedì ore 14.00-19.00 (la biglietteria chiude mezz’ora prima).
Chiusa: 2a e 4a domenica del mese; 1 gennaio e 25 dicembre.
Sabato, domenica e festivi infrasettimanali prenotazione obbligatoria al numero 0577 281161.
Per gruppi accesso di max. 10 persone inclusa la guida (munita di “auricolari/ whispers”) sempre nel rispetto della distanza di sicurezza, per un massimo di 40 visitatori contemporaneamente.
Biglietti: € 8.00 (intero), € 2.00 (ridotto).
Riduzioni e gratuità secondo le norme di legge previste per i musei statali.
Indicazioni generali per l’ingresso e la visita ai musei
È necessario seguire le indicazioni fornite dal personale di accoglienza e attenersi alle disposizioni di sicurezza:
• Rilevazione della temperatura a cura del personale e ingresso vietato in caso di febbre superiore a 37.5°
• Ingresso con obbligo di mascherina
• Lavare/igienizzare spesso le mani
• Rispetto della distanza interpersonale di almeno 1,5 mt.
• Non sostare negli spazi di passaggio