SIENA. Anche la grande tela della Circoncisione di Gesù, collocata sul secondo altare laterale di destra della chiesa di San Martino a Siena, sarà presente tra le quasi cento opere esposte al Museo del Prado a Madrid, dal 28 marzo al 9 luglio 2023, alla grande mostra antologica sul maestro bolognese Guido Reni, grazie ad un’intesa fra l’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino e il celebre Museo spagnolo.
Il Museo Nacional del Prado dedica quest’anno un’ampia riflessione all’opera di Guido Reni (1575- 1642), uno dei massimi esponenti della grande scuola bolognese, che si pose come alternativa all’accademismo tardo-manierista e divenne una delle maggiori fucine di artisti agli inizi del 600. Ne furono capofila anzitutto i fratelli Carracci, Domenichino e soprattutto il Reni. Considerato in ambiente romano una sorta di anti-Caravaggio, mosse i suoi passi principalmente fra Bologna e Roma, con brevi parentesi a Napoli e Mantova. La sua fama si diffuse ben oltre l’Italia, tanto da essere considerato in Spagna uno dei modelli che più influenzeranno la grande stagione del Seicento spagnolo, proprio come la mostra del Prado intende illustrare, esponendo opere provenienti dai grandi musei internazionali.