Emma Thompson e di Emma Stone si contendono lo scettro della cattiveria
di Paola Dei
SIENA. Il rientro nelle sale cinematografiche non poteva essere più gustoso. Dopo Il cattivo poeta di Giovanni Comini con Sergio Castellitto, arrivano sul grande schermo due strepitose Emma che, fuori dal politically correct, si contendono lo scettro della cattiveria. Sto parlando di Emma Thompson e di Emma Stone, interpreti dell’ultimo film di Craig Gillespie, prodotto da Walt Disney Pictures, Guendalina Films, Marc Platini Productions e distribuito da Walt Disney, con il titolo Crudelia, italianizzazione di Cruella De Vil, in proiezione al cinema Metropolitan di Siena. Emma Stone, oltre ad esserne la protagonista adulta è anche annoverata fra i produttori esecutivi insieme, fra gli altri, a Glenn Close e Michelle Wright. Estella bambina è interpretato da Tipper Seifert-Cleveland, mentre i due ladruncoli che accompagnano la protagonista nelle sue vicende sono interpretati rispettivamente da bambini da Ziggy Gardner e Joseph MacDonald e da adulti da Joel Fry e Paul Walter Hauser, che ricordiamo tutti per la commovente interpretazione di Richard Jewel. Gli sceneggiatori sono Tony McNamara e Dana Fox.
Dirompente, strepitoso, gustoso, esagerato, il film, ambientato durante la rivoluzione punk rock nella Londra degli anni 70, dedicato alla protagonista de La carica dei 101 ideata da Doodie Smith, del 1961 e alla Crudelia del 1996 e del 2000 interpretato da Glenn Close, é un tripudio di luoghi comuni che rispondono alla malvagità, ma talmente ben dosati da non sfiorare mai la banalità o la noia.
La doppia anima di Estella/Cruella connotata dai capelli di due colori, é vittima di una cattiveria che si é sviluppata quando era una bambina con una infanzia difficile, convinta che la madre sia morta per colpa sua. Con un innato talento per la moda e il sogno di diventare una grande stilista e con uno spiccato senso del dominio, bizzarra, debordante e con tratti narcisistici, Cruella/Stone riesce a battere la Baronessa von Hellman, alias Emma Thompson, sfidando il mondo, aiutata da due ladruncoli, Orazio e Gaspare che l’hanno adottata. Per un periodo Estella riesce ad essere animata da buoni propositi, ma poi, quando scopre la verità sulla morte della madre, si trasforma definitivamente in Cruella,, prodotto di eventi subiti, esattamente come accade a Joker con Joaquin Phoenix.
Emma Stone é forse la più bella Cruella della storia del cinema che, proprio partendo da stereotipi, con esagerata determinazione e senso del grottesco, nel corso del film riesce a smontarli tutti, raccontando in due ore di fantastico cinema la fenomenologia del potere, l’eterna lotta fra vincenti e perdenti a viso aperto, senza mascherare il suo lato oscuro e senza mai scadere nel bieco perbenismo, ma anzi, vestendolo di coraggio, gusto fantasy ed eccentricità.
I momenti più esilaranti sono quelli della lotta con la Baronessa von Hellman, una Emma Thompson che ricorda Miranda Priestly e che vede nel desiderio irrefrenabile di dominare, una delle qualità più apprezzate e apprezzabili. Il desiderio di vendetta per la morte della madre é invece il fulcro che anima l’estro creativo di Cruella che si muove sinuosamente dentro a costumi che fanno invidia ad ogni stilista. Una menzione speciale la merita Jenny Beavan, la costumista già Premio Oscar per Camera con vista e per Mad Max: Fury Road, che non ha lesinato né in colore, né in perbenismo nel creare tutti gli abiti di Crudelia.
Le musiche che accompagnano il duello fra Emma contro Emma sono strepitose quanto le immagini e mettono insieme Doors, Queen, Supertramp, Clash, Sinatra, avvicendoci in ogni scena durante i 134 minuti che volano grazie a questa rivisitazione di un classico che è riuscita a rendere Cruella irresistibile. La colonna sonora composta da Nicholas Britell é stata pubblicata dalla Walt Disney il 21 maggio 2021. Il film è uscito su piattaforma streaming di Disney il 28 maggio ed é nelle sale cinematografiche italiane dal 26 maggio, approderà in India in agosto, quando auguriamo a tutta la popolazione di essere usciti dal triste momento che stanno attraversando.
Durante la prima giornata di proiezione il film in Italia ha incassato 61167 euro posizionandosi al primo posto nel botteghino, mentre negli Stati Uniti 7700000 dollari, piazzandosi al secondo posto dietro a Quiet Place 2. Ma questo per il momento e tutto e in evoluzione.
Il colosso Burbank non ha sbagliato il colpo e anche la critica ha accolto con entusiasmo questo film definito audace, oscuro, trasgressivo.
Joel Meares, Editor-in-Chief di Rotten Tomatoes ha detto:”Generalmente ho zero interesse per i remake live-action o per le storie sull’origine dei cattivi ma….. ho visto Crudelia ed è così fantastico..”. E come dargli torto con una Cruella così debordante e totalmente mancante di ipocrisia.