Il senso della pittura si rinnova nel solco della grande arte toscana
CORTONA. Nel cartellone degli eventi culturale dell’estate cortonese che culmina nell’importante e tradizionale Fiera dell’antiquariato e nel Sun Festival, quest’anno è prevista anche un’attesa personale del pittore Mauro Capitani il quale sta lavorando per offrire una sorta di viaggio nell’inedito. Il senso della pittura, questo il concetto di partenza, che si rinnova sul solco della grande arte toscana.
Per le date, l’ipotesi è dal 6 agosto al 4 settembre, da definire anche il luogo dell’esposizione e il programma che cerca di mettere a punto alcune novità, ad esempio una proposta d’arte per i turisti, e l’invito agli studenti delle università americane che scelgono la città del Signorelli per gli stage estivi. Mauro Capitani è considerato dalla critica uno dei massimi esponenti contemporanei dell’arte in Toscana. Incoraggiato da Mino Maccari e invitato agli inizi a via Margutta a Roma, molto versatile il pittore sangiovannese ha dato prova di sé in numerose personali anche all’estero e anche in dipinti di tema sacro custoditi nelle principali chiese e pievi, creato il prezioso calice offerto per la visita di Giovanni Paolo II, e nel 2010 ha vinto il concorso per la Lancia d’Oro della Giostra del Saracino in una delle edizioni di maggior significato, quella dedicata al Vasari, architetto e storico d’arte aretino.