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PIANCASTAGNAIO. “Corpi migranti – (bi)sogni respinti – respinti – integrati – italiani”. E’ questo il titolo della mostra fotografica dedicata ai temi dell’immigrazione e dell’integrazione che si apre oggi (9 aprile) nei locali della biblioteca comunale di Piancastagnaio e che andrà avanti fino a sabato 16 aprile, con possibilità di visita tutti i giorni, dalle ore 16.30 alle ore 19.
L’esposizione, organizzata dal Comune e dalla parrocchia, è curata dalla Fondazione Nigrizia Onlus, che la presenta in anteprima nell’ambito del progetto “Amiata media festival – Integra Mundi”, il cartellone organizzato dal Centro territoriale di educazione permanente di Piancastagnaio insieme ai Comuni di Piancastagnaio e Abbadia San Salvatore e la Provincia di Siena, con il sostegno di associazioni e sponsor locali e del Centro sperimentale di cinematografia. Dopo l’anteprima pianese, che lunedì 11 aprile vedrà anche la presenza di un responsabile dei Comboniani della Fondazione Nigrizia Onlus, la mostra toccherà altre città in tutta Italia.
La mostra Corpi migranti – (bi)sogni respinti – respinti – integrati – italiani”, toccando un tema di grande attualità, racconta e stimola una riflessione, attraverso le immagini di fotografi e registi raccolte in varie parti del mondo, su chi arriva in Italia alla ricerca di un futuro migliore, dopo un viaggio che, spesso, li porta a perdere la loro identità di “esseri umani” e li trasforma in “corpi” che vengono imbarcati, persi in mare o respinti. Tutti questi corpi, però, lottano per tornare a essere persone e per integrarsi nelle nuove realtà in cui arrivano, verso una società sempre più multietnica. Quattro le sezioni che compongono la mostra: la prima è dedicata alle cause che inducono a lasciare la propria terra per iniziare una nuova vita in un altro paese; la seconda al rischio di essere “respinti” e di diventare clandestini; la terza sul successo di molti immigrati e la quarta, e ultima, sull’assimilazione o integrazione delle seconde generazioni.
L’esposizione si rivolge, in particolare, ai giovani e sarà aperta alla visita delle scuole del territorio tutte le mattine. Domenica 17 aprile la mostra si sposterà all’interno della tensostruttura della Pro Loco, che sarà montata nel parcheggio di fronte al parco Campo di Fiera, per ospitare la “Giornata diocesana dei giovani”, promossa dalla Diocesi di Sovana, Pitigliano e Orbetello.