SIENA. Grande apertura per Confi.Dance, il festival internazionale di danza contemporanea nato da un’idea della Compagnia Francesca Selva con la direzione artistica di Marcello Valassina e realizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo per le attività di promozione e formazione del pubblico, Comune di Siena e Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Domani (7 aprile) alle 21.00, nella splendida cornice del Teatro dei Rozzi a Siena, andrà in scena il primo dei tre spettacoli della rassegna ad ingresso libero. Ospite della prima serata la Compagnia di danza francese Skalen che si esibirà nel brano Fragment.
In costante sperimentazione, il collettivo francese fonde scrittura coreografica, musica ed arti visive. Protagonisti della scena, due danzatrici e una tavola di legno, posti tra loro in una relazione complessa e creativa. La musica in divenire, così come la luce e il movimento del corpo in questa performance rivelano un nuovo spazio dove l’immagine è percepita come eco dell’invisibile.
Nella stessa serata, riflettori accesi anche sulla Compagnia di danza XE di San Casciano Val di Pesa (FI) diretta dalla coreografa Juli Ann Anzilotti, tra le fondatrici con Virgilio Sieni dello storico Parco Buterfly, interessante esperienza artistica collettiva di Teatro Danza.
La compagnia di danza toscana presenterà un frammento rielaborato della sua ultima produzione Ad una Ballerina Principiante. Interpreti del brano Paola Bedoni, Giulia Ciani e la stessa coreografa Julie Ann Anzilotti. Al centro dell’indagine, il mondo della scrittura poetica che trae spunto dalle opere del narratore-poeta svizzero Robert Walzer. “Le sue sono pagine – commenta Anzilotti – dense e leggere al tempo stesso, pagine in cui qualsiasi oggetto d’osservazione, per un istante, può apparire sotto una luce di rara intensità. Walser parla della natura onirica del teatro e anche la sua prosa assume spesso la sostanza dei sogni e tutto, proprio tutto per lui, “prende a danzare”. La sua ironia si avvicina a quella terra di nessuno simile alla “follia”, pur mantenendo una superficie giocosa e a tratti tenue”.
Il festival proseguirà l’8 e il 9 aprile con la stessa formula, una doppia esibizione di una Compagnia di danza straniera e di una toscana, privilegiando soli e duetti, con l’intento di mettere in scena un dialogo intimo e confidenziale anche con il pubblico.
Tutti gli spettacoli del festival sono ad ingresso libero.
Informazioni Teatro dei Rozzi Tel 0577/46960