In scena Cristina Ferri, Giorgio Casciarri, Maya Dashuk, Brian Nickel e Paolo Pecchioli
Assieme al soprano senese Ferri la collega russa Maya Dashuk, musicalità ed espressività unite a grande presenza scenica, il tenore fiorentino Giorgio Casciarri, appena rientrato dal Teatro Bellini di Catania dove si è esibito nella “Beatrice di Tenda” una voce usata con facilità come da cantante di razza, il valido baritono Brian Nickel, e il famoso basso Paolo Pecchioli, in grado di offrire intensità e potenza, un’eclettica vocalità, capace di spaziare da Rossini a Verdi con estrema facilità e con rare doti attoriali apprezzate nei più importanti palcoscenici. Cinque artisti di rilievo internazionale per offrire al pubblico momenti di grande musica. In programma le pagine più belle di Bizet, Puccini, Bellini, Donizetti, Rossini, Verdi, Leoncavallo, Lehàr, Massanet, ma anche canzoni di Gastaldon e Lara, accompagnate al pianoforte dal M° Simone Marziali, collaboratore del Festival di Torre del Lago.
L’appuntamento, realizzato con i contributo della Fondazione e della banca Monte dei Paschi di Siena, dedicato alla lirica, ma con un’attenzione particolare verso un pubblico di non solo melomani si avvarrà, infatti, della partecipazione della scuola di danza di Irene Stracciati, le cui coreografie impreziosiranno i pezzi tratti da “La Vedova allegra” e di un inserto del Coro della Pro Loco Sovicille diretto dal maestroAttilio Botarelli. I biglietti per assistere allo spettacolo (5 euro e 3 euro per il ridotto: ultrasessantacinquenni e giovani fino a 29 anni) saranno in vendita alla biglietteria del Teatro dei Rozzi il 4 e 5 gennaio dalle 11 alle 18 e il giorno della rappresentazione a partire dalle ore 15 fino a inizio concerto.