A Poggibonsi il 19 e 20 giugno due spettacoli dedicati a bambini e adulti
POGGIBONSI. Con Tessuto della compagnia Cascina Barà (Brasile/Italia) in scena i conflitti della contemporaneità. Piazze d’armi e di città – Terre di Siena Valdelsa Festival, nove eventi uniti dal fil rouge de “La strada” ma declinati attraverso arti e linguaggi diversi, continua domani, giovedì 18 giugno, alle 21.45 alla Rocca di Staggia Senese (Poggibonsi – Siena) con il secondo dei quattro spettacoli della sezione Festival Internazionale delle Ombre realizzata in collaborazione con le associazioni Amici di Staggia e Staccia Buratta per la direzione artistica di Marcella Fragapane.
Immagini e visioni di una ragazza in cerca di sua madre in un paese straniero compongono uno spettacolo basato sull’interazione fra recitazione, disegno dal vivo e musica live. Le immagini proiettate che compongono la scenografia vengono guidate e animate da un artista dal vivo attraverso una tavoletta grafica, spaziando dal semplice segno fino a raggiungere un certo grado di complessità. Contemporaneamente il musicista interagisce attraverso brani preregistrati e interventi acustici dal vivo di basso e chitarra. La protagonista racconta la storia sua e di sua madre, legge il diario sul tessuto, ricorda, crea immagini e cantilene mentre la scena si trasforma sotto gli occhi dello spettatore e segna il mondo interiore del personaggio. Un esperimento, un monologo ma non troppo: la musica, il diario di tessuto ed il disegno si alternano come personaggi che accompagnano l’attrice, la provocano, mutano il suo stato d’animo o seguono il suo racconto. La scena si satura di sensazioni e di poesia, per poi trascinare con modalità espressive diverse gli spettatori in un abisso di ombre e poi di nuovo su in alto verso immagini poetiche sfuggenti. Un tipo di ricerca teatrale che indaga due ordini di conflitti contemporanei: l’esclusione dello straniero che trova la sua deriva nell’annientamento dell’individualità, e l’impossibilità di comprendere in pieno il punto di vista dell’altro all’interno di un rapporto intergenerazionale, in specifico quello tra madre e figlia.
A seguire il 19 e 20 giugno due spettacoli dedicati a bambini e adulti. Venerdì 19 giugno la compagnia Tam Teatro Musica (Padova) propone Verso Klee un occhio vede, l’altro sente, spettacolo che completa la trilogia di Tam sulla pittura del Novecento. Sperimenta una sintesi fra il vedere e il sentire , nella passione per musica e poesia, nello sguardo infantile con cui guardare la vita anche quando non si è più bambini. Infine sabato 20 giugno va in scena Volpino e la luna della compagnia L’Asina sull’Isola (Reggio Emilia), ispirato alla favola scritta da Loris Malaguzzi, il noto pedagogista fondatore delle scuole dell’infanzia di Reggio Emilia, in cui si narra l’avventura di Volpino, prigioniero e poi liberato in una magica notte di primavera fino al suo volo sulla Luna.
Tutti gli spettacoli della sezione Festival Internazionale delle Ombre si tengono alla Rocca di Staggia Senese (Poggibonsi – Siena), con inizio alle 21.45. Il costo dei biglietti per ogni singolo spettacolo è di 7 euro, 1 euro per bambini e ragazzi fino a 14 anni. Per informazioni, Associazione Stacciaburatta tel. 333 5913530, Associazione Amici di Staggia tel. 0577 930363, www.festivalombre.it.
Sempre sabato 20 giugno, in concomitanza con la Festa della musica 2015, al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale appuntamento con i concerti di Alien Army e LNRipley Sound System per la serata conclusiva di DOTS – down on the street, la sezione One Step Festival a cura di Circolo Arci Blue Train Club, dedicata all’Hip hop e alla cultura Street, che vede per una settimana i writers di fama internazionale Zed1, Hyuro e Mr.THOMS, impegnati a realizzare tre opere su muri di grande importanza in giro per la città, con l’obiettivo di riscoprire e rivalutare gli spazi urbani.