La città ospiterà l’evento finale. Sei giorni di spettacoli in programma a metà maggio
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SIENA. Con In-Box Siena diventa la Capitale del teatro emergente. La città del Palio ospiterà, infatti, In-Box Dal Vivo, l’evento finale del progetto rivolto alla promozione delle compagnie teatrali ideato e gestito da Straligut Teatro, ovvero la selezione finale degli spettacoli in concorso che avrà luogo a metà maggio (all’interno di TeatrInScatola) col sostegno del Comune e di Fondazione Toscana Spettacolo.
Sei giorni di spettacoli, 10 finalisti e 65 repliche in palio per un evento che farà convergere in città (e non solo, parte del programma sarà ospitata a Monteroni d’Arbia) un centinaio di operatori e addetti ai lavori, critici e stampa, giurie ufficiali e giurie popolari, ma soprattutto moltissimi curiosi e appassionati, adulti e bambini. Si, perché da quest’anno In-Box apre anche al teatro ragazzi, e grazie alla sinergia con Can You RePET, progetto dedicato all’educazione ambientale (in collaborazione con Estra, Ricrea, Corepla, Rilegno, Banca Cras, Zurich Securitas snc), le scolaresche della provincia potranno assistere, nella cornice del Teatro dei Rozzi, ad alcuni dei migliori spettacoli di teatro ragazzi in circolazione.
Il bando per l’edizione 2016 è già online e scaricabile sul sito www.inboxproject.it. Le compagnie possono presentare le loro produzioni fino alle 12 del13 gennaio e giocarsi il tutto per tutto.
“In-Box è una vetrina per il teatro emergente ma anche per la città; sostenere progetti di questo tipo – afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Siena Massimo Vedovelli – è un investimento importante: significa mettere in dialogo la città con il meglio della scena artistica contemporanea, dando gambe ad una produzione culturale nata e cresciuta a Siena, dal basso e divenuta il centro di un network attivo su tutto il territorio nazionale”. Con 8 edizioni alle spalle, 1500 spettacoli partecipanti, 15 compagnie premiate e 134 repliche distribuite, In-Box si conferma un appuntamento prestigioso e un’occasione da non perdere per tante piccole ed interessanti compagnie che hanno bisogno di farsi conoscere di far circuitare le loro produzioni. Nato nel 2009 da un’idea di Fabrizio Trisciani e Francesco Perrone, In-Box è cresciuto diventando una rete che conta più di 40 teatri partner in giro per l’Italia (15 le regioni toccate), con il fulcro progettuale in Toscana e a Siena e recentemente riconosciuta anche dal Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo per il triennio 2015-2017.