Avvio scoppiettante della stagione con il red carpet ed uno spettacolo coinvolgente
di Giulia Tacchetti
SIENA. Scoppiettante come i fuochi d’artificio, che incantano le notti d’estate e costringono grandi e piccini con il naso all’insù, Aladin-Il Musical apre la stagione teatrale 2024/25, coinvolgendo l’intera città in una notte magica.
Il red carpet davanti al teatro introduce in un’atmosfera hollywoodiana con la passeggiata di Valeria Marini, Alessandro Orrei, Marina Suma, Karin Proia, Ofelia Passaponti, Adriana Russo, Kaspar Kasparoni, pronti a farsi fotografare. ”Baci stellari”, vestiti da gran gala, come quello della nostra sindaca, trasparenze generose, musiche e danze riempiono il cortile del Palazzo Comunale, che si anima e risuona alla stessa maniera solo per il Palio, quando escono i cavalli delle contrade già proiettati nel fremito della corsa.
“Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni”: ne è profondamente convinto il direttore artistico dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli, che non a caso ha fatto stampare questa famosa espressione sul cartellone della stagione.
I testi di Aladin-Il Musical sono stati scritti dal famoso batterista dei Pooh Stefano D’Orazio, le musiche inconfondibili sono di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian, la regia di Luca Cattaneo.Le favole hanno un’eccezionale facoltà: quella di farci tornare bambini capaci di sognare. E’ quello che è accaduto tra il pubblico, adulti e bambini. Lo dimostra la reazione sorpresa dei presenti quando Aladin (Eugenio Grandi) assieme a Jasmine (Angelica Ranica) vola sul tappeto magico nel buio della notte, grazie agli effetti speciali di Antonio Casanova.
E’ un lungo viaggio fatto di risate e di emozioni. Non dimentichiamoci che il profumo ed i colori dell’oriente appartengono all’immaginario collettivo. L’atmosfera carica di energia proviene anche dalle coreografie di Ilenia De Rosa, che mescola stili diversi dal modern jazz al tip tap, con numerosi balli di gruppo. Le voci dei protagonisti sono possenti nei canti e modulate nella recitazione, segno che il cast è stato scelto con cura.
Veramente ottima la performance di Max Laudadio (il genio della lampada), che al termine dello spettacolo informa dell’impegno assunto dalla compagnia nel sostenere il progetto Ai.Bi, Amici dei Bambini ETS, un’organizzazione impegnata contro l’abbandono infantile, a cui verrà devoluto ogni euro lasciato dai presenti.
L’inizio della stagione teatrale è veramente positivo, non poteva essere di maggiore soddisfazione, lo confermano gli applausi scroscianti a fine spettacolo.
Gli appuntamenti a seguire sono numerosi e di interesse. Ci auguriamo che il Teatro a Siena torni ad essere competitivo, pensiamo al Metastasio di Prato, ai teatri di Colle Val d’Elsa e Poggibonsi. E al direttore Bocciarelli facciamo tanti auguri di buon lavoro.