COLLE DI VAL D'ELSA. “La società della Valdelsa e della Toscana fra XI e XIII secolo”. E’ questo il titolo della giornata di studio che vedrà la presentazione dei primi due volumi dell’opera “Storia di Colle di Val d’Elsa nel medioevo”, curata da Paolo Cammarosano, uno dei maggiori medievisti italiani e docente di storia medievale all'Università di Trieste.
L’appuntamento è per mercoledì (28 ottobre) alle ore 17.30 nel Ridotto del Teatro del Popolo, in Via Oberdan, 44 a Colle di Val d’Elsa, con la presenza dell’autore, dell’assessore alla cultura, Federica Casprini e di quattro relatori – studiosi ed esperti di studi medievali – quali Simone Maria Collavini, dell’Università di Pisa; Giuliano Milani, dell’Università “La Sapienza” di Roma; Giuliano Pinto, dell’Università di Firenze e Leonardo Mineo, dell’Ateneo senese.
Nel corso degli anni Cammarosano si è occupato del Medioevo sotto il profilo economico, sociale, culturale, religioso e politico. La sua opera su Colle di Val d’Elsa si compone di quattro volumi: il primo è dedicato alla storia di Colle di Val d’Elsa dall’età romanica alla formazione del Comune, mentre il secondo riguarda l’epoca di Arnolfo di Cambio, alla fine del Duecento. Gli altri due volumi in preparazione, invece, riguardano la storia e lo sviluppo della città colligiana nell’epoca dell’egemonia fiorentina e, infine, nell’età di Cennino Cennini, tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento.
La presentazione dei due volumi e la giornata di studio sulla storia medievale di Colle di Val d’Elsa sono promosse dal Comune colligiano in collaborazione con il Cerm, Centro europeo ricerche medievali, con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e con il sostegno della Fondazione Mps.
