COLLE DI VAL D'ELSA. Appuntamenti alla riscoperta del passato più o meno recente di Colle di Val d’Elsa e dei valori che da sempre caratterizzano la città per animare le calde serate estive. Giovedì (2 luglio) torna il ciclo “Cinema Resistente” promosso dall’amministrazione comunale di Colle di Val d’Elsa e dalla sezione colligiana dell’Anpi, in collaborazione con il Circolo Buena Vista. Alle ore 21.30 il giardino del Museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” ospiterà il film “La guerra è finita” di Alain Resnais. L’ingresso è libero. La rassegna si chiuderà mercoledì 8 luglio con “Il labirinto del fauno” di Guillermo Del Toro.
Il giardino del museo archeologico colligiano tornerà protagonista sabato (4 luglio) alle ore 20 con la cena etrusca che aprirà gli appuntamenti dell’edizione 2009 de “Le notti dell’archeologia”, il cartellone di eventi e di iniziative promossi dalla Regione Toscana e dall’Amat, Associazione musei archeologici toscani, con la collaborazione della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana, per far conoscere e valorizzare il patrimonio archeologico regionale. Il museo sarà aperto, con ingresso libero, fino a mezzanotte, con la possibilità di visite guidate condotte dal Gruppo archeologico colligiano. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare i seguenti numeri: 0577-922954; 0577-922791; 0577-929304. Altre iniziative de “Le notti dell’archeologia” sono in programma nel giardino del museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” fino al 25 luglio.
Negli schermi dell’impianto “Risalita Il Baluardo”, intanto, sono in corso nuove proiezioni della “FilmGalleria”, l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale colligiana e realizzata da KinèCoop di Colle di Val d’Elsa per riscoprire la memoria storica cittadina. Da alcuni giorni sul primo schermo che si incontra entrando da Via Meoni, viene presentato il materiale fornito da Sergio Giomi che comprende una partita di calcio della Colligiana giocata al vecchio campo sportivo nel 1973, vinta contro la squadra di Cecina per uno a zero, e una sfilata di macchine organizzata dai partecipanti al Torneo dei Bar del 1972 in città e nelle frazioni di Colle di Val d’Elsa e di Casole d'Elsa. Sull’altro schermo, invece, viene proposto un filmato sulla trebbiatura contemporanea che, insieme ad altri, sarà ripresentato con cadenza mensile per rendere omaggio alla vita contadina e della campagna, affiancati da testimonianze dirette di mezzadri e di ex contadini.
Il giardino del museo archeologico colligiano tornerà protagonista sabato (4 luglio) alle ore 20 con la cena etrusca che aprirà gli appuntamenti dell’edizione 2009 de “Le notti dell’archeologia”, il cartellone di eventi e di iniziative promossi dalla Regione Toscana e dall’Amat, Associazione musei archeologici toscani, con la collaborazione della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana, per far conoscere e valorizzare il patrimonio archeologico regionale. Il museo sarà aperto, con ingresso libero, fino a mezzanotte, con la possibilità di visite guidate condotte dal Gruppo archeologico colligiano. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare i seguenti numeri: 0577-922954; 0577-922791; 0577-929304. Altre iniziative de “Le notti dell’archeologia” sono in programma nel giardino del museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” fino al 25 luglio.
Negli schermi dell’impianto “Risalita Il Baluardo”, intanto, sono in corso nuove proiezioni della “FilmGalleria”, l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale colligiana e realizzata da KinèCoop di Colle di Val d’Elsa per riscoprire la memoria storica cittadina. Da alcuni giorni sul primo schermo che si incontra entrando da Via Meoni, viene presentato il materiale fornito da Sergio Giomi che comprende una partita di calcio della Colligiana giocata al vecchio campo sportivo nel 1973, vinta contro la squadra di Cecina per uno a zero, e una sfilata di macchine organizzata dai partecipanti al Torneo dei Bar del 1972 in città e nelle frazioni di Colle di Val d’Elsa e di Casole d'Elsa. Sull’altro schermo, invece, viene proposto un filmato sulla trebbiatura contemporanea che, insieme ad altri, sarà ripresentato con cadenza mensile per rendere omaggio alla vita contadina e della campagna, affiancati da testimonianze dirette di mezzadri e di ex contadini.