L'artista ha riorganizzato l'ambiente della galleria con un intervento minimo nei mezzi ma dal grande impatto visivo che interessa l'intero spazio espositivo
CHIUSI. Sabato 29 luglio, dopo il tramonto, nello Spazio Ulisse di Chiusi si terrà l’inaugurazione della mostra “Chi cerca trova” di Luca Costantini.
L’artista ha riorganizzato l’ambiente della galleria con un intervento minimo nei mezzi ma dal grande impatto visivo che interessa l’intero spazio espositivo mettendone in discussione la fruizione e ponendo delle barriere sia alla vista sia fisiche.
Con questo lavoro site specific Costantini ha esplorato le relazioni tra interno ed esterno, le tensioni che si creano tra visione e occultamento.
Il primo impatto, per chi questa estate transiterà in via Porsenna, sarà con un ostacolo che inibisce la vista; successivamente subentreranno curiosità e domande su un’opera che è anche un esplicito invito a formulare ipotesi o a trovare soluzioni per un’opera che è anche un enigma.
È l’artista a ricordarcelo: “ Una fessura da cui sbirciare incuriosisce, invita a spiarvi attraverso. Una frase scritta su di un muro incuriosisce, invita a farsi leggere. Una luce anomala attira, estranea e concentra, incuriosisce“.
Sabato 29 luglio, in occasione dell’apertura della mostra interverrà il critico Andrea Baffoni.
La mostra di Luca Costantini sarà visibile dal tramonto fino all’una di notte, tutte le sere dal 29 luglio al 1° ottobre allo Spazio Ulisse in via Porsenna 63 a Chiusi, Siena. Info: www.spazioulisse.it – facebook.com/spazioUlisse – instagram.com/spazioUlisse
Luca Costantini è nato a Siena nel 1963, vive e lavora a Perugia. Ha esposto in Italia e all’estero, in spazi pubblici e privati. Tra le mostre personali: 1994 – Costantini- Lupparelli, Fondazione Marguerite Arp, Locarno. 1995 – Città rovescia, Gent. 1997 – Parkhaus. Malkastenpark, Dusseldorf. 2000 – Vierteetage, Habsburgerstr, Berlin. 2001 – Fonte delle vite (opera permanente). parcheggio S. Caterina, Siena. 2012 – C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi di antico (opera permanente), Bevagna. 2016 – Due, in condivisa sede, Palazzo Lucarini, Trevi. Tra le esposizioni collettive: 1983 – Die Himmelskurven, Schloss Freiberg, Graz. 1989 – Schone aussichten, Landl Gallerie, Graz. 1993 – Flumina, S. Niccolò, Messina. 1996 – Contemporaneo, Pinacoteca civica B. Molaioli, Fabriano. 2002 – Kunstmagazin, Bruck an der Mur. 2006 – Biennale Europea Arti Visive, La Spezia. 2008 – 15° Quadriennale d’arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma. 2009 – Das auge und der geist, Kunsthalle White Box, München. 2014 – Ricognizione 2014, arte contemporanea in Umbria, CIAC, Foligno.