Tra gli ospiti il Quartetto Carpe Diem, esponente di spicco della “nuova frontiera” della musica da camera internazionale, il violinista Alberto Bologni e Antonio Artese, Dean del programma
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I protagonisti della serata di domani il violinista includono Alberto Bologni, già docente all’Istituzione di Alta Cultura Luigi Boccherini di Lucca, che presenterà in prima assoluta una nuova sonata del compositore inglese Peter Fribbins, apprezzato per la sua inventiva melodica e la drammaticità delle sue partiture, oltre al Terzetto in Do maggiore op. 74 Antonin Dvorák, assieme al violinista Charles Whetherbee, solista di fama internazionale e docente della prestigiosa University of Colorado e Korine Fujiwara alla viola. Antonio Artese, Dean del programma chigiano, al pianoforte interpreterà assieme a Bolognini Salut d’Amour di Edvard Elgar, e assieme a Whetherbee il Tango da Espana op. 165 n. 2 (nella trascrizione di Fritz Kreisler) di Isaac Albeniz. Assieme alla pianista Carol Leone si cimenterà inoltre in 9 Valzer dall’op. 39 per pianoforte a quattro mani di Johannes Brahms.
Il concerto si conclude sulle note del neoclassico Quartetto per archi n. 1 in Do maggiore op. 49 di Dmitri Shostakovich, del 1938, nell’interpretazione del Carpe Diem Quartet al gran completo, con Charles Whetherbee ed Amy Galluzzo, violini, Karol Fujihara, viola e Carol Ou, violoncello. Tra gli ensemble da camera più originali e perciò più ricercati oggi in America, il Carpe Diem String Quartet è un ensemble di frontiera, che ha conquistato fama e pubblico diffusi per la sua programmazione innovativa e le sue performance elettrizzanti. Carpe Diem sfida ogni tentativo di classificazione, con un repertorio che include musica classica, gitana, tango, folk, pop, rock e jazz. Il quartetto si esibisce nelle stagioni di concerti tradizionali più prestigiose (Carnegie Hall, New York NY, Jordan Hall, Boston MA, National Gallery of Art, Washington DC, Chautauqua Institute, Chautauqua NY, Asolo Theatre, Sarasota FL) e in location non convenzionali (Poisson Rouge, NYC, Bach Dancing and Dynamite Society, Half Moon Bay, CA, The Redlands Bowl, Redlands, CA, The Mug & Brush, Columbus, OH).
I Chamber Music Concerts del Chigiana Global Academic Program chiudono definitivamente i battenti, per quest’anno, con l’ultima esibizione delle formazioni studentesche iscrittesi al corso, giovedì 28 giugno, nella stessa sede. Per qualità tecnica, prestigio, interesse della loro programmazione, essi si raccordano con naturalezza con il cartellone del Chigiana International Festival & Summer Academy,Sounding Times, cui lasciano spazio a partire dal 6 luglio, con la serata di gala del Premio Chigiana, al Teatro dei Rinnnovati di Siena.
Organizzato in collaborazione con Florentia Consort e University of Colorado Boulder, con il coordinamento di Antonio Artese il primo C-Gap si è svolto dal 21 maggio al 30 giugno 2018 a Palazzo Chigi Saracini a Siena. Dedicato in particolare al repertorio classico della musica da camera si è avvalso della collaborazione di docenti prestigiosi, tra cui spiccano alcuni membri di ensemble cameristici di rilevanza internazionale quali il Takacs Quartet e il Carpe Diem Quartet. I programmi C-GAP raccolgono la necessità manifestata da parte del mondo accademico e musicale internazionale di usufruire di un’offerta didattica e artistica di stampo chigiano lungo l’intero anno accademico, concretizzando il terzo tra i più importanti obiettivi di internazionalizzazione dell’Accademia – dopo il grande successo delChigiana International Festival e la realizzazione del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel mondo,in collaborazione con il Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale – avviati con la direzione artistica di Nicola Sani. Tale strategia si attua oltre che nell’estensione temporale della programmazione dei corsi, anche sul piano del loro ampliamento dei programmi dei corsi all’area umanistica e del management, andando incontro alle esigenze espresse dalla scena concertistica internazionale.
Programma:
A. Dvorak
Terzetto in Do maggiore op. 74
– Introduzione. Allegro ma non troppo
– Larghetto
– Scherzo. Vivace — Trio. Poco meno mosso
– Tema con variazioni. Poco Adagio—Molto
Alberto Bologni – Charles Wetherbee, violini
Korine Fujiwara, viola
Peter Fribbins
Sonata per violino solo
– Faroese Fantasie – Lento
– Scherzo – Allegro
– Pavane – Adagio
– Toccata – Allegro tempestoso
Alberto Bologni, violino
E. Elgar
– Salut d’Amour per violino e pianoforte op. 12
I. Albeniz
– Tango da Espana op. 165 n. 2 (trascrizione di Fritz Kreisler)
Charles Wetherbee, violino
Antonio Artese, pianoforte
J. Brahms
9 Valzer dall’op. 39 per pianoforte a quattro mani
Carol Leone – Antonio Artese, pianoforte
D. Shostakovich
Quartetto per archi n. 1 in Do maggiore op. 49
– Moderato
– Moderato
– Allegro molto
– Allegro
Quartetto Carpe Diem
Charles Wetherbee – Amy Galluzzo, violini
Korine Fujiwara, viola
Carol Ou, violoncello
Per info: http://www.chigianaprogram.