Venerdì 3 maggio, alle 21.15, il conservatorio in collaborazione con l’Opera della Metropolitana
SIENA. Musica, arte e devozione. In occasione delle celebrazioni per Santa Caterina, patrona d’Italia e d’Europa, si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con l’evento musicale del Conservatorio ‘Rinaldo Franci’, dedicato alla grande santa senese. Il concerto, realizzato grazie alla collaborazione con l’Opera della Metropolitana, si svolgerà venerdì 3 maggio alle ore 21.15, nel Duomo di Siena.
Protagonisti della serata saranno l’Orchestra e il coro del Franci, il coro di voci bianche SICH, il coro del Liceo musicale Piccolomini, il coro dei Polifonici senesi e il coro polifonico e delle voci bianche Nisea di Teramo, che saranno diretti dal Maestro Claudia Morelli. Il programma della serata prevede le musiche di Carlo Lapini, Charles Gounod e Gabriel Fauré, con l’esecuzione del celebre Requiem op.48 (solisti il soprano Rebecca Sois e il baritono Alessio Fortune Ejiugwo). L’evento sarà a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Il tradizionale appuntamento musicale in occasione dell’omaggio a Santa Caterina – afferma Anna Carli, presidente del Franci – non è solo il momento in cui si raccolgono i frutti del duro lavoro da parte di tanti giovani aspiranti musicisti. L’evento ‘cateriniano’ è un esempio concreto di come la sinergia e la collaborazione tra diverse realtà possa portare a risultati importanti come l’evento che si svolgerà in Duomo e di questo ringraziamo l’Arcivescovo Augusto Paolo Lojudice e l’Opera della Metropolitana. Un messaggio semplice, che in qualche modo rimanda al costante richiamo della stessa Santa Caterina alla concordia e all’unione per il bene della comunità”.
“Con le Celebrazioni Cateriniane – dichiara Matteo Fossi, direttore del Conservatorio – torna anche l’appuntamento con la grande musica che le ragazze e i ragazzi del nostro Conservatorio eseguiranno nella splendida cornice del Duomo. È una bellissima opportunità per tanti artisti, i quali, grazie al lavoro svolto insieme ai loro Maestri possono esibirsi in una delle ricorrenze tra le più sentite dalla comunità senese regalando e regalandosi tante emozioni”.
“La festa di Santa Caterina – afferma il cardinale Augusto Paolo Lojudice – ogni anno ci ricorda l’importanza di lavorare tutti insieme per la nostra comunità affinché sia sempre più coesa e solidale, ma anche per valorizzare i grandi tesori d’arte, cultura e musica che fanno grande la nostra città, Siena. L’evento in onore della nostra santa è un esempio di come si possa coniugare la musica, la spiritualità ed anche il talento di giovani musicisti che sono il nostro vanto e ai quali auguro ogni bene”.
“L’Opera della Metropolitana – aggiunge il rettore Giovanni Minnucci – è ben lieta di ospitare i giovani artisti del Conservatorio Franci in occasione delle ‘celebrazioni cateriniane’, in un luogo particolarmente significativo come il complesso monumentale senese: una Cattedrale che attesta non solo la maestria dei grandi artisti che, nel corso dei secoli, l’hanno impreziosita con le loro opere, ma soprattutto la spiritualità che indiscutibilmente lo caratterizza, e che ben volentieri è pronta ad accogliere chi, con la sua arte, intende celebrare la Santa senese patrona d’Italia e compatrona d’Europa”.