Sabato 23 aprile l’omaggio a cura dell’Orchestra e del Coro del Franci con i talenti dei Conservatori di Firenze, Livorno e Lucca
SIENA. Per la prima volta i conservatori di Siena, Firenze, Livorno e Lucca parteciperanno insieme alle Celebrazioni Cateriniane con un concerto, in programma sabato 23 aprile alle ore 21.15, presso il Duomo di Siena, sulle note del compositore toscano Luigi Cherubini. Per la speciale occasione si esibirà l’Orchestra Toscana dei Conservatori, formata dai musicisti provenienti dagli istituti Franci di Siena, Cherubini di Firenze, Mascagni di Livorno, Boccherini di Lucca e sotto la direzione del Maestro Gianpaolo Mazzoli. La performance sarà arricchita dalle voci dei Cori “Rinaldo Franci” di Siena e “Luigi Boccherini” di Lucca, insieme alla Società Corale Pisana, sotto la direzione dei Maestri Antonio Morelli, Sara Matteucci e Stefano Cencetti. Nella suggestiva cornice del Duomo di Siena i giovani talenti toscani renderanno omaggio alla Santa Patrona d’Italia e d’Europa sulle note del Requiem di Luigi Cherubini.
Il programma della serata farà rivivere una delle pagine più celebri del grande compositore toscano: Luigi Cherubini. I giovani musicisti e le voci degli studenti, impreziosite dalla presenza della Società Corale Pisana, eseguiranno il «Requiem in do minore» per coro e orchestra composta nel 1815 a Parigi ed eseguita per la prima volta nella cattedrale di Saint-Denis il 21 gennaio 1816, per ricordare il ventitreesimo anniversario della morte del re Luigi XVI. La partitura impressionò particolarmente i contemporanei e divenne modello per i compositori. Una scrittura elegante che piaceva anche a Beethoven, tanto che il Requiem di Cherubini fu eseguito ai suoi funerali, nel 1827. Un’opera che ha trovato tanti estimatori illustri, come Schumann e, soprattutto, Berlioz, che la definì «di straordinaria abbondanza di idee, pienezza di forme e stile sublime».
“Siamo molto felici – spiega Luciano Tristaino, direttore del Franci – di partecipare alle celebrazioni cateriniane portando il contributo umano e artistico dell’Istituto “Franci”. Un impegno che è prima di tutto frutto del talento dei nostri giovani musicisti che, con l’indispensabile supporto dei loro Maestri, si esibiranno nell’omaggio a Luigi Cherubini. A tutto ciò si aggiunge la preziosa sinergia con gli altri Istituti di Alta Formazione della Toscana, rappresentati dai Conservatori di Firenze, Livorno e Lucca che ci ha permesso di mettere in piedi un progetto orchestrale iniziato nel 2014 che è un fiore all’occhiello delle nostre istituzioni sul piano regionale. Un’ importante occasione di crescita che porta molti giovani musicisti a conoscersi attraverso l’esecuzione musicale e il lavoro di squadra, portandoli a confrontarsi in modo costruttivo e a dar vita a una compagine ricca ed entusiasmante. In questa ottica progettuale sinergica le collaborazioni sul territorio si ampliano e, come in questo caso, si avvalgono di preziosi supporti come quello della Società Corale Pisana che si esibirà nel Duomo di Siena insieme all’Orchestra e al Coro di studenti dei Conservatori Toscani”.
“Le celebrazioni Cateriniane –conclude Anna Carli, presidente del Franci – rappresentano un’insostituibile opportunità formativa per i nostri studenti che hanno modo di esibirsi in un contesto nel quale la musica permette loro di partecipare a un momento importante della vita senese. Quest’anno il legame con le tradizioni del territorio si rafforza anche grazie alla presenza degli studenti dei conservatori toscani per un grande momento musicale che permette ai nostri giovani di incontrare il pubblico in un luogo che coinvolge anche la loro spiritualità e di crescere a livello professionale e umano”.