Tutto esaurito agli Ex Macelli per il 12 gennaio. L’autrice, regista e interprete è in scena insieme a Federico Vigorito: “Voglio indagare il silenzio di fronte all’assenza di desiderio maschile”
MONTEPULCIANO. Caterina Guzzanti sarà a Montepulciano con il suo primo testo teatrale e la sua prima regia, per uno spettacolo che affronta un tema universale e quanto mai attuale. Domenica 12 gennaio, alle 21.15, arriva infatti all’auditorium Ex Macelli “Secondo Lei”, una narrazione tragicomica, espressa dal punto di vista femminile, sui rapporti di coppia e sulle dinamiche nascoste che regolano le relazioni tra uomo e donna.
Caterina Guzzanti è protagonista sulla scena, insieme a Federico Vigorito, proponendo una prospettiva femminile, ma aperta e mai giudicante, per riflettere sull’opportunità di conservare la coppia a tutti i costi. Fraintendimenti e necessità si susseguono tra aspettative tradite e promesse disattese: così, tra dolore e ironia, si svelano le fragilità dell’uomo e quelle della donna. Ognuno potrà riconoscere tante storie, anche personali, nei paradossi di questo racconto teatrale che sta suscitando notevole interesse tra il pubblico e la stampa. Si tratta di una riflessione critica sulle convenzioni dell’amore; le norme e le aspettative sociali continuano a influenzare i legami tra uomini e donne, evidenziando la differenza tra i desideri intimi e la realtà quotidiana. Con un’interpretazione intensa e autentica, Caterina Guzzanti e Federico Vigorito danno vita a personaggi realistici, ispirati da esperienze reali che offrono agli spettatori una visione profonda sulle tensioni delle relazioni moderne.
Caterina Guzzanti affronta apertamente questioni personali e autobiografiche, anche grazie al suo umorismo: “Voglio indagare quel silenzio che si crea di fronte alla mancanza del desiderio sessuale maschile e come questa mancanza viene affrontata da una donna senza avere una risposta dell’uomo. È uno spettacolo che interpreta pezzi di vita reale e per questo mi stupisce sempre, quindi mi ci immergo ogni volta di più. Mi piacerebbe però che un autore uomo scrivesse un ‘Secondo lui’: sarei molto curiosa di capire come potrebbe essere.”
A delineare la vicenda è infatti una voce femminile in attesa di un “secondo lui”, mentre lei si arrangia con quel poco che le è dato sapere, “secondo lei”. Lo spettacolo, prodotto da Infinito e Argot produzioni con la supervisione di Paola Rota, registra un nuovo tutto esaurito per il programma teatrale di Montepulciano, firmata da Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte.
Il prossimo appuntamento è invece in calendario per giovedì 30 gennaio, con “Elena, la matta”: nell’ambito della Giornata della memoria, sarà la popolare attrice Paola Minaccioni a restituire la storia di Elena Di Porto, conosciuta come la matta del ghetto ebraico di Roma.
Sono attive promozioni speciali riservate in particolare ai giovani under 25, oltre che ai soci Coop. Info e prenotazioni www.fondazionecantiere.it – www.vivaticket.it; Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte: tel. 0578 757089.