MONTERIGGIONI. Si inaugura venerdì 24 luglio alle ore 18 la mostra “Dentro e fuori del mondo” di Carlo Carli, che resterà aperta nella sala dell’Associazione Primo Maggio del castello di Monteriggioni fino al 2 agosto. L’artista, nato a Pietrasanta nel 1945, ha associato la propria attività di pittore all’impegno politico, che lo ha visto deputato e sottosegretario ai Beni e Attività Culturali.
Con questa mostra, curata da Giuseppe Cordoni, l’artista toscano prosegue un viaggio pittorico che ha intrapreso attraverso le contraddizioni più stridenti e drammatiche della nostra attualità. La mostra di Carli quindi mette in luce un ulteriore sviluppo dei sua poetica pittorica, inizialmente, infatti è stata la percezione mediatica dell’immagine femminile ad animare il suo racconto dipinto. La recente produzione artistica di Carli pone invece, l’attenzione sulla disparità che sembra essere caratteristica comune e stridente nel mondo occidentale e tra un nord e sud del mondo sempre più distanti tra di loro e chiusi in se stessi. La pittura di Carli dà voce alla dignità dei poveri senza difesa, come scrive il curatore, Giuseppe Cordoni “inducendo il nostro sguardo a sporgersi su quell’abisso di disparità in cui versano le creature più sole e derelitte della terra. Merito e forza di questa sua pittura solare e triste nello stesso tempo, è riuscire a dar loro voce. Non passando più attraverso la sterile denuncia delle contrapposizioni ideologiche, ma facendosi, invece, visione inappellabile che invoca d’essere finalmente ascoltata”.
Carlo Carli è nato il 13 dicembre 1945 a Pietrasanta, dove si è diplomato all’Istituto d’Arte “Stagio Stagi”; ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo aver conseguito il Diploma di magistero d’arte, si dedica all’insegnamento di Discipline Artistiche e alla pittura, avviando un’intensa attività espositiva e partecipando a numerose manifestazioni artistiche tra le quali: Biennale Nazionale “Città di Rimini”; Premio Internazionale il “Brunellesco” Firenze, Premio “Michelangelo d’Oro”, Massa, Premio “Viareggio – Collezione 71”. Ha tenuto diverse mostre personali e collettive, fra cui quelle presso la Saletta d’Arte “Airone” – (Marina di Pietrasanta), Chiostro di San Salvatore (Pietrasanta), Galleria “Giorgio Vasari” (Arezzo). Nel 2009 ha svolto due personali a Milano e Roma con la mostra itinerante Donne divise e diverse/Donne simili e sole. Carlo Carli ha svolto un’intensa attività politica che l’ha visto eletto in Parlamento, in veste di deputato dei Democratici di Sinistra nella XII, XIII, XIV Legislatura. Durante il Governo Amato II è stato nominato Sottosegretario di Stato ai Beni e Attività Culturali. Nel periodo giovanile talvolta firmava le proprie opere con lo pseudonimo di “Valencia” o “Lucio Valencia”.
Con questa mostra, curata da Giuseppe Cordoni, l’artista toscano prosegue un viaggio pittorico che ha intrapreso attraverso le contraddizioni più stridenti e drammatiche della nostra attualità. La mostra di Carli quindi mette in luce un ulteriore sviluppo dei sua poetica pittorica, inizialmente, infatti è stata la percezione mediatica dell’immagine femminile ad animare il suo racconto dipinto. La recente produzione artistica di Carli pone invece, l’attenzione sulla disparità che sembra essere caratteristica comune e stridente nel mondo occidentale e tra un nord e sud del mondo sempre più distanti tra di loro e chiusi in se stessi. La pittura di Carli dà voce alla dignità dei poveri senza difesa, come scrive il curatore, Giuseppe Cordoni “inducendo il nostro sguardo a sporgersi su quell’abisso di disparità in cui versano le creature più sole e derelitte della terra. Merito e forza di questa sua pittura solare e triste nello stesso tempo, è riuscire a dar loro voce. Non passando più attraverso la sterile denuncia delle contrapposizioni ideologiche, ma facendosi, invece, visione inappellabile che invoca d’essere finalmente ascoltata”.
Carlo Carli è nato il 13 dicembre 1945 a Pietrasanta, dove si è diplomato all’Istituto d’Arte “Stagio Stagi”; ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo aver conseguito il Diploma di magistero d’arte, si dedica all’insegnamento di Discipline Artistiche e alla pittura, avviando un’intensa attività espositiva e partecipando a numerose manifestazioni artistiche tra le quali: Biennale Nazionale “Città di Rimini”; Premio Internazionale il “Brunellesco” Firenze, Premio “Michelangelo d’Oro”, Massa, Premio “Viareggio – Collezione 71”. Ha tenuto diverse mostre personali e collettive, fra cui quelle presso la Saletta d’Arte “Airone” – (Marina di Pietrasanta), Chiostro di San Salvatore (Pietrasanta), Galleria “Giorgio Vasari” (Arezzo). Nel 2009 ha svolto due personali a Milano e Roma con la mostra itinerante Donne divise e diverse/Donne simili e sole. Carlo Carli ha svolto un’intensa attività politica che l’ha visto eletto in Parlamento, in veste di deputato dei Democratici di Sinistra nella XII, XIII, XIV Legislatura. Durante il Governo Amato II è stato nominato Sottosegretario di Stato ai Beni e Attività Culturali. Nel periodo giovanile talvolta firmava le proprie opere con lo pseudonimo di “Valencia” o “Lucio Valencia”.