Girato nella provincia di Siena, tra la Dimora Buonriposo, il Teatro degli Arrischianti di Sarteano e l’Abbazia di Sant’Antimo, il film è prodotto da Le Vie del Teatro in Terra di Siena
SIENA. Il film di Marco Filiberti CAIN sarà in concorso al Terra di Siena Film Festival. La proiezione si terrà mercoledì 28 settembre al Cinema Nuovo Pendola di Siena ore 18.30.
Costruito sulla pièce teatrale Conversation Pieces – una morality play andata nata da un adattamento di Filiberti di due testi di Lord Byron, la tragedia in versi Cain e il poema drammatico Manfred– Cain è un film che ruota intorno a un gruppo di giovani artisti radunati in un antico casale toscano, nel quale un grande regista, affrancato da molti anni dal sistema produttivo, allestisce prestigiose produzioni teatrali.
Interamente girato nella provincia di Siena, tra la suggestiva Dimora Buonriposo, il Teatro degli Arrischianti di Sarteano e l’Abbazia di Sant’Antimo, il film è prodotto da Le Vie del Teatro in Terra di Siena, cantiere culturale connesso ai territori della Val d’Orcia e della Val di Chiana di cui Filiberti è animatore e direttore artistico.
Cain si è da poco aggiudicato un premio al Santa Marinella Film Festival: “Miglior attore protagonista a David Gallarello per l’intensità e l’equilibrio con cui ha interpretato una classica figura tragica, contribuendo alla creazione di un’opera di sicuro spessore dove il linguaggio del film si sposa alla memoria del linguaggio teatrale”.
Nulla è casuale in quest’opera pregevole. E il cast è bello, infelice, aulico (M. PORRO – IL CORRIERE DELLA SERA)
Quello di Filiberti resta uno sguardo uguale a nessun altro, capace di rendere palpitante la materia melodrammatica dei suoi film senza paura di risultare aulico (M. GERVASINI – FILM TV)
Il cinema di Filiberti ha un impeto visivo romantico e tempestoso (S. EMILIANI – SENTIERI SELVAGGI)