Tra i personaggi coinvolti Enrique Mazzola, Giorgio Battistelli, Mariangela Vacatello, oltre al direttore Roland Böer
MONTEPULCIANO – Una rassegna di videointerviste pubblicate in streaming è la nuova iniziativa digitale del Cantiere Internazionale d’Arte per produrre contenuti e format originali, nel periodo in cui sono sospesi gli spettacoli dal vivo. Hanno già aderito personalità delle arti e della cultura legate alla realtà creativa di Montepulciano: Enrique Mazzola, attuale direttore musicale all’Opera di Chicago, Giorgio Battistelli, neodirettore del Festival Puccini e guida storica dell’Orchestra della Toscana, e ancora la pianista Mariangela Vacatello, annoverata tra i più apprezzati solisti del mondo, oltre ovviamente al direttore artistico manifestazione poliziana, il maestro Roland Böer.
Il ciclo di incontri virtuali s’intitola “Caffè sospeso – a chiacchiere con l’artista”: la serie si è aperta con l’anteprima che ha ospitato la scenografa e costumista Leifa Fteita (indimenticata la sua prima alla Scala del 2016 con “Madama Butterfly”, sarà lei a firmare anche l’apertura della prossima stagione al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino). Il programma prevede un doppio appuntamento settimanale, in agenda per il lunedì e il giovedì alle 14.00, sempre in diretta sulla pagina Facebook del Cantiere Internazionale d’Arte.
Il 6 aprile tocca alla virtuosa Mariangela Vacatello, protagonista di un recente e applauditissimo concerto in Piazza Grande: sarà a colloquio con Alessio Tiezzi, direttore dell’Istituto di Musica Henze. Dopodiché, il 9 aprile, sarà la volta di Enrique Mazzola, già giovanissimo direttore artistico del Cantiere e appena nominato al vertice della Lyric Opera di Chicago; a intervistarlo sarà Luciano Garosi, docente del conservatorio di Firenze, nonché profondo conoscitore e punto di riferimento per la cultura musicale di Montepulciano. Un compositore tra i più rappresentati della scena contemporanea, appena designato alla direzione del festival pucciniano di Torre del Lago, è Giorgio Battistelli che il 13 aprile si confronterà con il coordinatore del Cantiere Giovanni Oliva in quella che sarà la Pasquetta più anomala della modernità. Successivamente interverrà anche il direttore artistico della kermesse poliziana, Roland Böer che ha già invitato a partecipare al progetto altri artisti prestigiosi anche sul versante internazionale.
“È un’iniziativa – spiega la presidente della Fondazione Cantiere Sonia Mazzini – promossa dal nostro ufficio comunicazione per immaginare nuove forme di espressione adeguate a questo periodo dove il tempo sembra appunto sospeso. Ecco il senso di un caffè sospeso con l’artista, un titolo che evoca anche una pratica solidale dalla quale dovremmo prendere esempio, tanto più in periodi critici.”
“Sarà interessante – conclude Mazzini – anche decifrare la momentanea crisi e le nuove prospettive dello spettacolo dal vivo attraverso il punto di vista di artisti e personalità particolarmente accreditate”.