VENEZIA. Bulli ed Eroi che mette in campo innumerevoli iniziative per diffondere prevenzione e conoscenza del linguaggio cinematografico, il 5 settembre alle ore 10 fra gli eventi collaterali della 80 edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia nello spazio Italian Pavilion di Cinecittà ha assegnato il Prestigioso Premio intitolato all’indimenticabile critico cinematografico Gregorio Napoli. Istituito cinque anni dopo la morte del critico, insieme alla moglie Eliana Lo Castro Napoli, che ci ha raggiunti con una frase e che è stata molto orgogliosa di avere innumerevoli consensi da parte di critici e accademici. Paola Dei ha sempre avuto grande rispetto nei confronti della coppia Lo Castro-Napoli. Il Premio che difFonde i colori, le atmosfere, i sapori della Val di Chiana Senese, della Val d’Orcia, della Val di Chiana e Val Tiberina Aretine, vallate di una bellezza indimenticabile, intende stimolare i giovani alla scoperta di critici e film divenuti cult nella storia del cinema. Non è possibile infatti conoscere il cinema presente se non si hanno radici anche nel passato. Noi cerchiamo sempre in occasione del Festival, stili, linguaggi e immagini che raccontano le tematiche che trattiamo da circa 40 anni proprio per favorire conoscenza, confronto e scoperta e valorizzare i territori come è fin dalla prima edizione. Il Premio, una opera realizzata a mano da Paola Dei, in arte Paola Es, con colori ecologici in pura seta 100%, rappresenta momenti della cinematografia Internazionale e intende omaggiare cineasti indimenticabili dando un segno tangibile di quanto diffondiamo nelle vallate sopra citate.
E a seguire a Luigi Nepi, Simone Emiliani e Bruna Alasia, critici, docenti e appassionati del cinema che dedicano buona parte della loro vita a raccontare il cinema e divulgarne le potenzialità.
Per ognuno è stata realizzata una opera nel prezioso tessuto: seta 100%, che nasce dalla trasformazione di un filamento di bava, una metafora che simboleggia il legame fra il tessuto e la storia del cinema che con i colori ecologici si esprime al meglio.
Bulli ed Eroi, nato come Concorso-Festival in base alla definizione etimologica che definisce in questo modo ogni manifestazione dedicata ad una arte nella quale sussiste un concorso, e in seguito ampliatosi divenendo un Festival oltre al Festival, di cui sarà svelato a breve il programma, si avvale di una rivista bilingue dedicata ai ragazzi con il titolo I Pirati dei Caraibi Magazine di Bulli ed Eroi, e di una linea moda nata per diffondere messaggi di prevenzione e solidarietà. Gli abiti non sono in vendita nei negozi, tranne nelle vetrine in accordo con la nostra filosofia per la diffusione della campagna. Molti abiti sono stati donati ad amiche, attrici, ragazze, e, al termine della campagna per gli abiti rimasti
ci sarà una bellissima sorpresa.