Sieni crea azioni coreografiche con 10 bambine ispirate ai quadri del grande artista
SIENA. In occasione del progetto di residenza della Compagnia Virgilio Sieni in cttà, ril coreografo e artista ha ideato un evento unico all’interno della Pinacoteca Nazionale di Siena interpretato da un gruppo di 10 bambine, tra gli 11 e i 13 anni, ispirandosi alle opere di Domenico Beccafumi.
All’interno delle sale museali che accolgono le opere del Beccafumi, verranno presentate nei giorni venerdì 12 e sabato 13 novembre alle ore 20.15 e alle ore 21 le azioni coreografiche ideate da Sieni per un pubblico limitato di spettatori (15 persone per volta). Con una modalità giocosa ed insieme di rigore, volta all’indagine sull’arte visiva e sul senso poetico del gesto, il percorso che ha portato alla realizzazione del progetto si è articolato in circa quindici incontri nell’arco di due mesi durante i quali si è riflettuto su alcuni temi fisici e formali, attraverso la pratica corporea, la sperimentazione artistica e la creazione di brevi azioni coreografiche.
La pittura manieristica del maestro senese è stata il contesto originario per approfondire il senso dell’arte e del movimento, in un continuo rimando all’opera pittorica, sponda e riferimento del processo formativo, smarginando nella composizione, nell’approfondimento del corpo, nell’idea di visione, di sguardo, di colore, di spazio.
In concomitanza con l’evento sarà pubblicato il libro Notte Beccafumi, creato in collaborazione con la fotografa Ela Bialkowska a testimonianza dell’intero progetto. Il volume fa parte della Collana Il gesto della Maschietto Editore.
La pittura manieristica del maestro senese è stata il contesto originario per approfondire il senso dell’arte e del movimento, in un continuo rimando all’opera pittorica, sponda e riferimento del processo formativo, smarginando nella composizione, nell’approfondimento del corpo, nell’idea di visione, di sguardo, di colore, di spazio.
In concomitanza con l’evento sarà pubblicato il libro Notte Beccafumi, creato in collaborazione con la fotografa Ela Bialkowska a testimonianza dell’intero progetto. Il volume fa parte della Collana Il gesto della Maschietto Editore.