MONTALCINO. Nel pomeriggio di venerdì (16 ottobre) nell’Enoteca ‘La Fortezza’, a Montalcino, si è tenuta la presentazione de “I Luoghi della Memoria”, libro scritto da Renato Baldi, architetto fiorentino, con legami stretti e forti che lo tengono vicino alla terra senese.
E in terra senese, per la precisione a Sant’Angelo in Colle, Baldi ha anche progettato e costruito una casa di famiglia, una residenza che s'inserisce bene nel borgo toscano, una costruzione moderna, contemporanea, che ben dialoga con le case più vecchie o addirittura antiche. Forse perché – come recita il titolo del libro, in cui ripercorre la sua lunga e felice storia professionale – Renato Baldi ha avuto il dono di ricordare, come un cronista attento e arguto, passo passo e progetto dopo progetto, il paesaggio umano che lo ha circondato (cominciando dalla prima infanzia) e che da allora lo accompagna nella vita e nella sua attività. Perché – si capisce leggendo il libro – ciò che abbiamo visto e amato (i viaggi e il lavoro, le persone e i luoghi) diventano parte di noi stessi e ci fanno andare avanti. Così troviamo nel suo libro una Firenze molto …fiorentina (di cui i più attenti forse leggono ancora qualche traccia, nella città odierna) attraverso il racconto della fanciullezza, la famiglia e la società, in una città per noi sconosciuta (e perciò ancor più interessante). Ma questo non è un libro di ‘ricordi’, non è il diario di un architetto, è il racconto di un uomo che coltiva la memoria in modo dinamico e un pò ironico. Il libro di un uomo che vive col cuore e con la mente.