Il celebre pianista russo torna all'Accademia Chigiana con un omaggio alla leggendaria Alicia de Larrocha. In programma musica di Federico Mompou, Franz Liszt e Aleksandr Skrjabin
SIENA. Questa sera (31 maggio), alle ore 21 nella Chiesa di Sant’Agostino di Siena, il secondo concerto del cartellone degli eventi musicali speciali per le celebrazioni del Centenario delle attività concertistiche dell’Accademia Chigiana, a cura del M° Uto Ughi, realizzato in collaborazione con il Comune di Siena. Protagonista della serata sarà il pianista russo Arcadi Volodos, tra i massimi interpreti del nostro tempo, con un recital intitolato “Omaggio ad Alicia de Larrocha”, in occasione del centesimo anniversario della nascita della pianista spagnola (1923-2009), leggendaria interprete del repertorio iberico.
Il programma musicale, che comprende opere di celebri autori per pianoforte dell’Ottocento e del Novecento, è incentrato sui temi del misticismo e dell’estasi. Il concerto si apre con una selezione dei Cuatro cuardernos di Federico Mompou (1893-1987), composti nel 1967, in cui il compositore catalano riprende melodie del folclore iberico, rivelando un gusto particolare per la miniatura. Música Callada, Musica silenziosa, titolo che si riferisce all’opera del mistico spagnolo San Juan de La Cruz, vissuto nel corso del XVI secolo, fu il suo ultimo e più importante ciclo dedicato al pianoforte. Mompou riassume la sua opera definendola come segue: «una voce silenziosa mentre la solitudine diventa musica».
La seconda parte del concerto è dedicata alla produzione del compositore e pianista russo Aleksandr Skrjabin: Studi, Preludi, Poemi e Danze accanto alla Sonata n.10 op.70 “degli insetti” e uno degli ultimi brani per pianoforte Vers la flamme op.72, scritto nel 1914 un anno prima della scomparsa. Skrjabin è certamente uno dei compositori tra i più singolari del suo tempo, che rivela intuizioni geniali e precorritrici nello sviluppo della musica occidentale.
Al centro del programma vi è la Ballata n.2 per pianoforte S. 171 di Franz Liszt, terzo compositore “trascendentale” della serata, la cui musica è dominata da un’assoluta libertà nei confronti degli schemi tradizionali, in movimento tra mondanità brillante, meditazione musicale e spiritualità.
Fin dal suo debutto sulle scene, avvenuto nel 1996, Arcadi Volodos si esibisce in tutto il mondo in recital solistici e con le più eminenti orchestre internazionali. Nel 2003 ha conseguito il “Premio Internazionale Accademia Musicale Chigiana”. Dal suo recital di debutto quale vincitore del Gramophone Award alla Carnegie Hall di New York pubblicato da Sony Classical nel 1999, ha registrato una serie di album dedicati alle Sonate per pianoforte di Schubert, a brani solisti di Rachmaninov, le esecuzioni dal vivo del Terzo Concerto per pianoforte di Rachmaninov, diretto da James Levine e del Primo Concerto per pianoforte di Čajkovskij, diretto da Seiji Ozawa con i Berliner Philharmoniker. Il suo album solista del 2013 “Volodos Plays Mompou”, ha ricevuto un Gramophone Award e l’Echo-Preis.
I biglietti del concerto possono essere acquistati presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Il giorno del concerto, mercoledì 31 maggio, i biglietti saranno acquistabili presso la sede dello spettacolo, Chiesa di Sant’Agostino, a partire dalle ore 19.00. È possibile prenotare telefonando ai numeri 0577.220922 e 333.9385543 negli orari di apertura della biglietteria o inviando una email a biglietteria@chigiana.org. Il prezzo dei biglietti varia da 5€ a 20€. Per maggiori info: www.chigiana.org.