Appuntamento il 28 marzo presso l'aula magna Virginia Woolf
SIENA. Martedì 28 marzo dalle ore 9 nell’aula magna Virginia Woolf dell’Università per Stranieri di Siena si terrà il convegno di presentazione del Fondo Giuseppe Aldo Rossi (1913-2020), uno dei maggiori esperti di enigmistica italiani. Dopo la sua recente scomparsa, si deve alla figlia, Simonetta Rossi, la donazione del fondo librario del padre all’Università per Stranieri di Siena. In tal modo è stato reso disponibile alla comunità degli studiosi un preziosissimo materiale, testimonianza non solo dell’attività infaticabile dell’enigmista e del ludolinguista Rossi, ma anche delle dinamiche linguistiche, culturali e sociali che hanno attraversato il nostro paese almeno dal XIX sec. a oggi.
“Il fondo – dichiara il Professor Massimo Vedovelli – è costituito da libri, articoli, riviste, materiale dattiloscritto e manoscritto, e di vario altro genere di grande interesse sia per la storia dell’enigmistica nazionale, sia per lo studio della lingua dal punto di vista storico, delle sue strutture morfosintattiche, del lessico e dell’organizzazione semantica. Il materiale raffigura l’universo dei giochi di parole come il regno della metalinguisticità, della creatività regolare e non regolare, della dialettica fra precisione della forma linguistica e indeterminatezza dei suoi processi”.
“Il convegno- conclude Vedovelli- sarà un’occasione per rievocare l’opera di Giuseppe Aldo Rossi, ma anche per riflettere su come il gioco linguistico si presenti ancora una volta come il paradigma di ogni attività di produzione e gestione del senso”.