Espongono Stephen Shaneen e Luca Morici
SIENA. Due nuovi eventi artistici si tengono alla “Sala Rosa” dell’Università di Siena. E’ dedicata all’americano Stephen Shaheen la mostra di arte contemporanea “Corpi fluidi” che sarà inaugurata mercoledì 8 giugno alle ore 17, per il ciclo “7 sull’altare”, ovvero sette opere d’arte contemporanea su ciascuno dei sette altari barocchi della ex chiesa della Rosa.
Inoltre, nella sala lettura è stata appena allestita la mostra “Il dolore: immagini dall’arte, immagini dalla scienza”, con opere di Luca Morici.
Stephen Shaheen è un giovane artista, dalla solidissima preparazione tecnica condotta fra la scuola di scalpellino di Rapolano e la prestigiosa New York Academy of Arts. Shaheen è prevalentemente dedito alla scultura e al design e opera tra New York e Carrara. La selezione di opere grafiche esposte presso la Sala Rosa, nella mostra curata da Fabio Canestri e Piergiacomo Petrioli, è una meditazione sulla figura umana e le sue proporzioni. Si tratta di opere a carboncino su carta, ma anche su marmo, in cui il corpo umano viene esageratamente allungato, stirato all’inverosimile, colto da angoli estremi, come ad indagare sui suoi limiti.
Il dolore fisico, rappresentato dal punto di vista dell’artista e dal punto di vista degli studi scientifici, è invece il tema della mostra “Il dolore: immagini dall’arte, immagini dalla scienza”, esposta fino al 30 giugno. Le opere allestite sono del musicista e pittore anconetano Luca Morici, che rappresenta la sofferenza vista dall’esterno attraverso scene, situazioni ed espressioni del volto. Contemporaneamente, la sofferenza vista “dall’interno” del corpo umano è rappresentata attraverso immagini scientifiche ottenute in laboratorio.
I rimandi tra il “sentire emotivamente”, favorito dall’opera dell’artista, e il dolore “rilevato” attraverso cellule e segnali elettrici, crea una fusione arte-scienza, un annullamento della contrapposizione tra sguardo dell’artista e sguardo dello scienziato.
La mostra è realizzata, oltre che da Luca Morici, da Anna Maria Aloisi, professoressa di Fisiologia all’Università di Siena e direttrice della European Pain School, da Fabrizio Benedetti, professore di Fisiologia all’Università di Torino e membro della European Dana Alliance for the Brain, e dalla psicologa Claudia Arduino.
La Sala Rosa e tutti i suoi eventi culturali sono aperti gratuitamente. La sala lettura è in via Mattioli accanto all’Accademia dei Fisiocritici, aperta dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 23 e la domenica dalle ore 14 alle 23. Tel. 0577-232849 e-mail: salarosa@unisi.it. Sito web: http://salarosa.sba.unisi.it.
Inoltre, nella sala lettura è stata appena allestita la mostra “Il dolore: immagini dall’arte, immagini dalla scienza”, con opere di Luca Morici.
Stephen Shaheen è un giovane artista, dalla solidissima preparazione tecnica condotta fra la scuola di scalpellino di Rapolano e la prestigiosa New York Academy of Arts. Shaheen è prevalentemente dedito alla scultura e al design e opera tra New York e Carrara. La selezione di opere grafiche esposte presso la Sala Rosa, nella mostra curata da Fabio Canestri e Piergiacomo Petrioli, è una meditazione sulla figura umana e le sue proporzioni. Si tratta di opere a carboncino su carta, ma anche su marmo, in cui il corpo umano viene esageratamente allungato, stirato all’inverosimile, colto da angoli estremi, come ad indagare sui suoi limiti.
Il dolore fisico, rappresentato dal punto di vista dell’artista e dal punto di vista degli studi scientifici, è invece il tema della mostra “Il dolore: immagini dall’arte, immagini dalla scienza”, esposta fino al 30 giugno. Le opere allestite sono del musicista e pittore anconetano Luca Morici, che rappresenta la sofferenza vista dall’esterno attraverso scene, situazioni ed espressioni del volto. Contemporaneamente, la sofferenza vista “dall’interno” del corpo umano è rappresentata attraverso immagini scientifiche ottenute in laboratorio.
I rimandi tra il “sentire emotivamente”, favorito dall’opera dell’artista, e il dolore “rilevato” attraverso cellule e segnali elettrici, crea una fusione arte-scienza, un annullamento della contrapposizione tra sguardo dell’artista e sguardo dello scienziato.
La mostra è realizzata, oltre che da Luca Morici, da Anna Maria Aloisi, professoressa di Fisiologia all’Università di Siena e direttrice della European Pain School, da Fabrizio Benedetti, professore di Fisiologia all’Università di Torino e membro della European Dana Alliance for the Brain, e dalla psicologa Claudia Arduino.
La Sala Rosa e tutti i suoi eventi culturali sono aperti gratuitamente. La sala lettura è in via Mattioli accanto all’Accademia dei Fisiocritici, aperta dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 23 e la domenica dalle ore 14 alle 23. Tel. 0577-232849 e-mail: salarosa@unisi.it. Sito web: http://salarosa.sba.unisi.it.