di Alessandra Siotto
SIENA. “Antiche musiche per le contrade” è il titolo del dvd, presentato alla stampa questa mattina (24 novembre), contenente 17 brani inediti di ispirazione sacra, commissionati nell'800 dalle Contrade ai principali musicisti senesi dell'epoca. I brani sono stati riportati alla luce dal lavoro del maestro organista Cesare Mancini, in collaborazione con il Coro Agostino Agazzarri, grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi.
Alla conferenza stampa di questa mattina, che si è svolta nella Sala Storica della Biblioteca Comunale degli Intronati, hanno partecipato, oltre al maestro Mancini, Daniele Danesi, direttore della Biblioteca e Aurora Savelli, storica dell'Università di Siena. Nella stessa sala venerdì 27 novembre alle 17.30 verrà presentato alla città il dvd che unisce alla magia di queste antiche musiche, la forza delle immagini, scelte con cura dai registi Silvia Folchi e Antonio Bartoli. In occasione della presentazione, oltre agli interventi esplicativi di Savelli, Mancini e Danesi, verranno eseguiti brani dal vivo, saranno proiettate alcune immagini del dvd.
“Ringrazio – ha detto Mancini – le Contrade per il ruolo che hanno avuto nel sostenere questo progetto, insieme al Magistrato e al Consorzio per la Tutela del Palio di Siena, oltre alla Fondazione”. “Questo lavoro – ha illustrato il maestro – ha visto la partecipazione di una cinquantina di musicisti, del Coro Agostino Agazzarri e della soprano Antonella Gozzoli, che oltre a cantare i brani è anche ideatrice e collaboratrice del progetto. Tutti i 17 brani sono stati registrati nei diversi oratori delle Contrade, luoghi per i quali erano nati in origine ed è la prima volta che questi oratori sono stati aperti”. “Il progetto – ha spiegato – nasce dall'idea di valorizzare il vastissimo patrimonio musicale che è conservato nella Biblioteca, ma anche per valorizzare gli organi storici conservati all'interno delle contrade, che in totale sono 14 e sono quasi tutti restaurati e funzionanti”.
“Questo lavoro – ha spiegato Savelli – mette in luce la centralità della vita religiosa nelle Contrade di quel periodo storico, in cui le Contrade stesse erano committenti d'arte: sia visiva che musicale. Questo rappresenta un patrimonio sconosciuto”.
“Siamo contenti di ospitare il concerto di venerdì 27 – ha commentato Danesi – perchè questo lavoro valorizza un fondo, che comprende 1825 brani musicali, che è catalogato nella nostra Biblioteca, ma finora era stato ignorato. Da gennaio questo catalogo sarà disponibile on line sul nostro nuovo sito che aprirà nelle prossime settimane. Il concerto di venerdì, promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune di Siena, si inserisce nei festeggiamenti per i 250 anni della Biblioteca. Dal 19 dicembre ospiteremo, infatti, una mostra dedicata agli architetti senesi dal 1450 al 1800 e il 28 novembre parteciperemo anche ad una mostra presso la Pinacoteca, dedicata ai collezionisti di libri”.
SIENA. “Antiche musiche per le contrade” è il titolo del dvd, presentato alla stampa questa mattina (24 novembre), contenente 17 brani inediti di ispirazione sacra, commissionati nell'800 dalle Contrade ai principali musicisti senesi dell'epoca. I brani sono stati riportati alla luce dal lavoro del maestro organista Cesare Mancini, in collaborazione con il Coro Agostino Agazzarri, grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi.
Alla conferenza stampa di questa mattina, che si è svolta nella Sala Storica della Biblioteca Comunale degli Intronati, hanno partecipato, oltre al maestro Mancini, Daniele Danesi, direttore della Biblioteca e Aurora Savelli, storica dell'Università di Siena. Nella stessa sala venerdì 27 novembre alle 17.30 verrà presentato alla città il dvd che unisce alla magia di queste antiche musiche, la forza delle immagini, scelte con cura dai registi Silvia Folchi e Antonio Bartoli. In occasione della presentazione, oltre agli interventi esplicativi di Savelli, Mancini e Danesi, verranno eseguiti brani dal vivo, saranno proiettate alcune immagini del dvd.
“Ringrazio – ha detto Mancini – le Contrade per il ruolo che hanno avuto nel sostenere questo progetto, insieme al Magistrato e al Consorzio per la Tutela del Palio di Siena, oltre alla Fondazione”. “Questo lavoro – ha illustrato il maestro – ha visto la partecipazione di una cinquantina di musicisti, del Coro Agostino Agazzarri e della soprano Antonella Gozzoli, che oltre a cantare i brani è anche ideatrice e collaboratrice del progetto. Tutti i 17 brani sono stati registrati nei diversi oratori delle Contrade, luoghi per i quali erano nati in origine ed è la prima volta che questi oratori sono stati aperti”. “Il progetto – ha spiegato – nasce dall'idea di valorizzare il vastissimo patrimonio musicale che è conservato nella Biblioteca, ma anche per valorizzare gli organi storici conservati all'interno delle contrade, che in totale sono 14 e sono quasi tutti restaurati e funzionanti”.
“Questo lavoro – ha spiegato Savelli – mette in luce la centralità della vita religiosa nelle Contrade di quel periodo storico, in cui le Contrade stesse erano committenti d'arte: sia visiva che musicale. Questo rappresenta un patrimonio sconosciuto”.
“Siamo contenti di ospitare il concerto di venerdì 27 – ha commentato Danesi – perchè questo lavoro valorizza un fondo, che comprende 1825 brani musicali, che è catalogato nella nostra Biblioteca, ma finora era stato ignorato. Da gennaio questo catalogo sarà disponibile on line sul nostro nuovo sito che aprirà nelle prossime settimane. Il concerto di venerdì, promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune di Siena, si inserisce nei festeggiamenti per i 250 anni della Biblioteca. Dal 19 dicembre ospiteremo, infatti, una mostra dedicata agli architetti senesi dal 1450 al 1800 e il 28 novembre parteciperemo anche ad una mostra presso la Pinacoteca, dedicata ai collezionisti di libri”.