In anteprima mondiale a Siena il suo nuovo film
SIENA. Il Comune di Siena con l’Università per Stranieri, l’Università degli Studi di Siena e l’Azienda ospedaliera universitaria “Santa Maria alle Scotte” insieme con Terra di Siena International Film Festival per un grande evento in occasione del Capodanno cinese.
Venerdi (20 febbraio), alle ore 16, al Teatro dei Rinnovati, alla presenza del console vicario della Repubblica Popolare Cinese in Firenze, Ji Gang, e con ingresso libero fino a esaurimento dei posti, si terrà l’anteprima mondiale del film “C’è sempre un perché”, coprodotto in Cina da Maria Grazia Cucinotta. L’attrice e produttrice incontrerà, prima della proiezione, il pubblico e gli ospiti cinesi della città: gli studenti dell’Università per Stranieri e gli operatori sanitari impegnati in percorsi formativi e professionali all’ospedale delle Scotte.
Maria Grazia Cucinotta riceverà il “Sanese d’argento”, l’antica medaglia della Repubblica senese, dalle mani del sindaco Bruno Valentini.
Il film “C’è sempre un perché” narra la storia di Maria (Maria Grazia Cucinotta) che gestisce, con l’aiuto di Katia (Lucia Sardo) e Luciano (Ninni Bruschetta), la “Locanda Pizzico d’Amore”, un delizioso ristorante in riva al mare, rinomato anche per essere il ristorante degli innamorati, poiché sono tante le coppie che, giorno dopo giorno, si alternano al tavolo delle promesse per consacrare il loro amore con un “sì”.
Maria Grazia Cucinotta, una vera e propria star in Cina, sarà accompagnata anche dalla produttrice cinese del film, dalla sceneggiatrice e dal nuovo direttore artistico del Terra di Siena, Antonio Flamini, titolare e general manager di ITALE20, nonché direttore artistico del Nordic Film Fest e dell’Italian Film Festival di Miami.
“La proiezione del film – commenta l’assessore alla Cultura, Massimo Vedovelli – oltre a rappresentare un’iniziativa che esprime il senso di accoglienza della città per i nuovi ospiti cinesi, apre una nuova prospettiva per il cinema italiano. La Cina, in questo momento, rappresenta infatti un’opportunità a livello mondiale, e anche Siena può esserne partecipe”.