Appuntamento domani sera con Feijoada e cachaças prodotta in Brasile
SIENA. Giovedì 22 febbraio alla Corte dei Miracoli si terrà una serata dedicata ai sapori, ai liquori e ai suoni provenienti dal Brasile.
La Noite Brasileira è un evento che nasce dalla collaborazione con la Scuola di italiano per stranieri che da anni è attiva all’interno della Corte dei Miracoli – Centro Culture Contemporanee di Siena e il Master Sommelier di Cachaças Renato Costa, originario dello Stato del Minas Gerais. Dopo la cena a base di Feijoada, infatti, sarà proprio uno degli studenti della Scuola di italiano della Corte a presentare il tipico distillato brasiliano noto come cachaça, proponendo diversi assaggi di cachaças prodotte in Brasile. La serata prevede inoltre un accompagnamento musicale in acustico per entrare ancora di più nell’atmosfera brasiliana. IL PROGRAMMA Apertura alle ore 19:30: per l’occasione il bar della Corte dei Miracoli proporrà la caipirnha ad un prezzo speciale, per gustare un tipico cocktail brasiliano aspettando la cena. Alle 20:30 è prevista la cena brasiliana: il piatto unico che vi proponiamo sarà la feijoada, lo stufato di fagioli e carne di maiale servito con riso e arancia. Per i vegetariani sarà disponibile anche una variante senza carne (da richiedere in fase di prenotazione). Alle 21:30 Renato Costa presenterà una selezione delle migliori cachaças proponendo assaggi di diversi tipi di questo distillato tipico brasiliano. La serata sarà accompagnata dal duo Otre di Vento, chitarra acustica e voce, che proporrà un repertorio di canzoni interamente brasiliano. INFORMAZIONI UTILI La cachaça brasiliana: Proprio come lo scozzese ha lo scotch whisky, il francese ha lo champagne e il messicano ha la tequila, la prima condizione perché la bevanda si chiami cachaça è che sia stata prodotta in Brasile. Tutta la cachaça deve inoltre avere una gradazione alcolica compresa tra 38% e 48%. La cachaça si prepara con il succo di canna da zucchero come unica materia prima e deve essere prodotta dal succo fresco estratto dalla canna, chiamato anche garapa. Per una buona qualità della bevanda, si consiglia di estrarre il succo entro un massimo di 48 ore dal taglio della canna mediante appositi mulini. Non è obbligatorio far maturare la cachaça in botti o tini di legno, la bevanda può essere consumata e molto apprezzata anche nella sua versione pura, cioè senza che le sue caratteristiche sensoriali siano influenzate dal legno – che oltre ad aggiungere colore, contribuisce anche con aromi e sapori distinti! Tuttavia, molti produttori invecchiano le loro cachaças e le botti di rovere, legno importato dall’emisfero settentrionale, sono le più utilizzate per questo processo. Una delle maggiori differenze di cachaça è l’uso di diversi legni brasiliani, tra cui: amburana, balsam, jequitibá-branco, jequitibá-rosa, ipê, ariribá, grápia, cabreuva, ecc. Accademici, cantinieri, produttori di botti e distillati stanno studiando e mettendo in pratica tecniche di invecchiamento nei legni nazionali, aprendo un grande tema di ricerca. Il costo della cena è di 12€ (10€ l’opzione vegetariana). Il costo della degustazione di cachaças è di 15€. Si ricorda che per questo evento è necessaria la prenotazione all’indirizzo prenotazionieventi@lacortedeimiracoli.org e che, per ragioni organizzative, la cena e la degustazione sono a numero limitato. Evento riservato ai soci tesserati, possibilità di tesserarsi sul posto.