"Metti via quel cellulare". Un padre. Due figli. Una rivoluzione
SIENA. “Metti via quel cellulare”: quante volte i ragazzi se lo sentono ripetere dai propri genitori. E proprio “Metti via quel cellulare. Un padre. Due figli. Una rivoluzione” è il titolo dell’ultimo libro del noto giornalista Aldo Cazzullo che riporta il punto di vista del genitore ma anche le risposte dei suoi figli Francesco e Rossana. Il volume, edito da Mondadori, sarà presentato all’Accademia dei Fisiocritici venerdì 6 aprile 2018 alle ore 17: il giornalista Francesco Meucci, responsabile della redazione senese de La Nazione, condurrà l’intervista con l’autore mentre brani scelti saranno letti da Mario Ghisalberti e Costanza Neri del Gruppo teatrale “La Sveglia”, e dal giovane Matteo Bratto. L’evento potrà essere seguito anche in diretta streaming collegandosi alla pagina Facebook del Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici.
I rapporti genitori-figli all’epoca del telefonino: “Non è possibile che quando andiamo in pizzeria, anziché i vostri volti mi veda sempre davanti i vostri cellulari. Non è possibile che quando entriamo in un albergo, come prima cosa voi due, Francesco e Rossana, chiediate la password del wi-fi”. “La rete per la nostra generazione è parte essenziale della vita; e questo vale anche per te visto che sei sempre chino sul cellulare”, “La rivoluzione digitale è il più grande rincoglionimento nella storia dell’umanità. Distrugge un patrimonio di cultura e di civiltà”. “Non è vero che il telefonino ci isola dal mondo, ce lo crea”, “La rete è una fantastica ricchezza”.
Aldo Cazzullo dialoga apertamente con i suoi figli invitandoli a riflettere sull’impatto del cellulare nelle nostre vite e nelle relazioni, a cominciare da quelle familiari, e a non confondere vita virtuale con vita reale. I figli rispondono spiegando al padre il rapporto della loro generazione con il cellulare e la rete. Un libro che fa riflettere tutti, adulti e ragazzi, sui rischi ma anche sulle grandi opportunità offerte dal mondo digitale, un libro in cui tutti si possono ritrovare e magari capire nelle proprie rispettive ragioni.
Aldo Cazzullo è inviato e editorialista del «Corriere della Sera», dove cura la pagina delle Lettere. Ha scritto più di dieci saggi sulla storia e l’identità italiana. Francesco Maletto Cazzullo frequenta il secondo anno di Scienze politiche all’università Luiss di Roma; Rossana Maletto Cazzullo frequenta l’ultimo anno del liceo classico Tasso di Roma.